Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] si hanno, per es., in un alveo a sezione costante e pendenza del fondo anch’essa costante. In tal caso il pelo libero è parallelo al fondo (I = If) e si ha U=χ√‾‾‾‾RI (formula di Chézy). Il coefficiente χ, che dipende in larga misura dalla natura ...
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Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi [...] di unità base che possano essere collegate tra loro in numero più o meno elevato, in serie o in parallelo, fornendo così impianti di varia potenzialità. Infine, a causa della rapidità di evoluzione delle tecniche e dei procedimenti automatici ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] angolare del rotore, in giri/min, N il numero totale dei conduttori, a il numero di coppie di rami interni in parallelo.
Perdite e rendimenti
Le principali perdite di potenza da considerare in una m. elettrica rotante sono: perdite nel rame, che ...
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Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] campione, decresce esponenzialmente con s. Alla punta si fornisce un moto di scansione in un piano (x, y) parallelo alla superficie media del campione, il quale viene esplorato dalla punta p. Contemporaneamente viene rivelata e mantenuta costante la ...
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Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] . Poiché, per la presenza del reattore, il fattore di potenza risulta piuttosto piccolo, s’inserisce quasi sempre in parallelo un condensatore di rifasamento d; spesso il reattore e il condensatore sono riuniti in un unico complesso, che viene ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] che presentano una propria specificità di frequenza; possibilità di variare la cadenza dell’impulso neurale; attivazione in parallelo di più fibre nervose.
Gli studi di elettrofisiologia uditiva applicati poi alla clinica (audiometria a risposte ...
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Chimica
Sistema disperso liquido-solido, nel quale il solido costituisce la fase dispersa; a seconda delle dimensioni delle particelle solide si va dalle s. grossolane alle s. colloidali.
Diritto
Procedura [...] a ciascuna boccola mediante due biellette di guida con interposti anelli elastici; le triple molle a elica sono disposte in parallelo con gli ammortizzatori idraulici e a doppio effetto. Nella s. secondaria la cassa della carrozza poggia sulla culla ...
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Economia
Coefficiente che moltiplicato per l’aumento (o la diminuzione) iniziale di un fenomeno (per es. gli investimenti), dà la misura dell’aumento (o diminuzione) di altro fenomeno alla produzione del [...] è calcolato con operazioni di somma intercalate da passi di scalamento sul registro accumulatore. Nel secondo caso si hanno i m. paralleli, nei quali il prodotto è ottenuto in un solo passo con un procedimento logico diretto a partire dai due fattori ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] p., o cassa d’aria, l’organo adibito alla regolazione della pressione di una condotta. Il termine può anche essere usato per indicare un elemento di opportuna capacità inserito in serie o in parallelo a un condotto per accumulare una massa di fluido. ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] la sequenzialità delle varie fasi non è rigida: alcune fasi collocate in successione possono essere attuate prima o in parallelo e possono verificarsi continui processi di ritorno su fasi già eseguite o di anticipazione di fasi future.
a) Fase ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...