Jamin Jules-Celestin
Jamin 〈ghamèn〉 Jules-Célestin [STF] (Termes 1818 - Parigi 1886) Prof. di fisica nell'École Polytechnique (1852) e alla Sorbona (1863); socio straniero dei Lincei (1883). ◆ [MCF] [...] pianoparallele, piuttosto spesse (4÷6 cm), ricavate da una medesima lastra; si determinano due cammini per il fascio parallelo ottenuto da una sorgente posta nel fuoco di una lente convergente (uno schermo arresta i raggi, tratteggiati, non rifratti ...
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connessione
connessióne [Der. del lat. connessio -onis, dal lat. connexus (→ connesso) "l'essere connesso, il modo in cui si è connessi"] [ALG] [ANM] Generic., legame di dipendenza fra due o più grandezze [...] I 725 f. ◆ [ALG] C. lineari: permettono di definire le derivate covarianti dei campi tensoriali e la nozione di trasporto parallelo: v. connessione: I 725 a. ◆ [ALG] C. riemanniana: c. affine definita su una varietà riemanniana M dotata di metrica g ...
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concoide
concòide [agg. e s.f. Der. del gr. konchoeidès "a forma di conchiglia"] [FSD] Di superficie di sfaldatura, e anche frattura, ovoidale caratteristica di vetri e materiali privi di struttura cristallina. [...] -d)2(x2+y2)-l2x2=0, dove d è la distanza di O dalla retta e gli assi x ed y sono, rispettiv., gli assi perpendicolare e parallelo a r passanti per O (tre casi sono mostrati nella fig. 1); (b) c. di una circonferenza, la c. rispetto a un punto su essa ...
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registro
registro [Der. del lat. regesta -orum "elenco, catalogo", dal part. pass. regestum di regerere "riportare, registrare", comp. di re- e gerere "portare"] [LSF] Raccolta ordinata di dati e di [...] stato; l'informazione può essere immessa e prelevata in serie (operando sul primo e sull'ultimo dei flip-flop) oppure in parallelo (operando su uno o più dei flip-flop intermedi) e, combinando questi modi di operare, il dispositivo può essere usato ...
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dinamo
dìnamo [Abbrev. di (macchina) dinamo(elettrica)] [FTC] [EMG] Macchina elettrica rotante, a induzione e a collettore, per convertire energia meccanica in energia elettrica a corrente continua, [...] è prodotto dalla corrente generata dalla macchina stessa, ed è questa la disposizione normale, lo statore essendo di norma in parallelo al rotore (d. in derivazione: v. macchine elettriche: III 510 c). ◆ [GFS] D. ionosferica: modello analogico per la ...
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onde di Langmuir
Francesco Pegoraro
Oscillazioni di densità di carica in un mezzo in cui siano presenti cariche elettriche libere, come per es. in un plasma o in un conduttore. In un plasma di elettroni [...] onde di Langmuir (dette anche onde di plasma) sono classificate come onde longitudinali (cioè con il campo elettrico oscillante parallelo al vettore d’onda), in contrasto con le onde trasversali, quali per es., le onde elettromagnetiche nel vuoto. La ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73)
Giorgio FEA
Giuseppe CENA
Giuseppe ROMANO
Si suole oggi suddividere in quattro grandi sezioni: la meteorologia descrittiva, che si occupa dell'osservazione, descrizione [...] linee, cinque tipi principali di masse d'aria: l'artica, occupante in media la zona delle calotte polari sino al 65° parallelo circa e il cui moto prevalente è da est; la intermedia fredda, la intermedia calda e la tropicale, occupanti la zona tra ...
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INFORMAZIONI, Trattamento ottico delle
Benedetto Daino
Vanno oggi sotto il nome di "trattamento ottico delle informazioni" le tecniche aventi per oggetto le operazioni che vengono compiute su fronti [...] H(x2, y2) nel piano intermedio P2, e che il campo U0 incidente su T sia costituito da un'onda piana propagantesi parallelamente all'asse del sistema. Come schematizzato in fig. 2b, il campo in uscita è adesso dato equivalentemente da:
oppure da
dove ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] ad arco, dal momento che generavano una luminosità eccessiva per gli ambienti casalinghi, e non potevano essere collegate in parallelo (al massimo se ne potevano collegare in serie alcune a un'unica dinamo), erano adatte soltanto all'illuminazione ...
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mica
mica [Lat. mica "briciola" nella locuz. mica auri "pagliuzza d'oro", o simile, con rifer. al luccichio nella sfaldatura del minerale] [GFS] Nella geologia, denomin. di un gruppo di minerali fillosilicati, [...] prima specie e m. di seconda specie a seconda che l'asse di simmetria cristallina sia, rispettiv., normale oppure parallelo al piano degli assi ottici. Le m. trovano numerose importanti applicazioni fisiche e tecniche, sia per dispositivi ottici, sia ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...