DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] dell'arco a figurazione bugnata, e quella dell'ordinanza architettonica chiusa in alto da attico.
Tra il 1572 e il 1574, in parallelo quasi col lavoro per porta S. Giovanni, il D. costruì per Matteo Catalani, il fedele discepolo dello zio Antonio, la ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] D. Martelli, R. Bonghi, T. Dandolo, R. Foresi, F. D. Guerrazzi, G. Prati, i ministri Coppino e Correnti. Parallelamente si amplia - e diventa sempre più interessante - la galleria dei personaggi che egli ebbe occasione di ritrarre nel corso di questo ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] presenza del suo nome sull'ultima carta, nell'intestazione di un sonetto che, essendo dedicato alla morte dell'amica, può considerarsi parallelo alle ottave (databili al 1510-16) che ne piangono la morte alla fine del l. II del Belisardo. L'opuscolo ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] e parte della musica a uno dei primissimi ‘pasticci’ di opere italiane dati a Londra (marzo 1609).
In parallelo a questi successi veneziani Pollarolo ebbe rapporti epistolari con Ferdinando de’ Medici, gran principe di Toscana, protettore di celebri ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] da un cilindro di altezza ridotta, assimilabile a un disco, cavo all'interno e diviso in due camere da un diaframma parallelo alle basi; sulle basi erano due fori, uno per parte, che captavano la pressione dinamica del fluido mosso dall'elica e ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] ben attestata in età classica, ma inedita per l'alto Medioevo. L'unico parallelo noto è quello della cosiddetta cappella palatina del principe di Benevento, Arechi II; parallelo forse non casuale, che rimanda a un più vasto orizzonte di prossimità ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] monografico); M. Ribet, Ricordo di M. G., in 'L Caval d' brons, 1961, n. 4; M.A. Prolo, Ricordo di M. G., in 45° parallelo (Torino), IV (1967), 18, pp. 80-82; G. Titta Rosa, M. G. scrittore e animatore editoriale, in Persona (Roma), X (1969), pp. 49 ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] l'abbassamento di un estremo del bilanciere e quindi la discesa dei pistoni di una o più pompe in parallelo; quando l'iniezione d'acqua fredda produceva la condensazione all'interno del cilindro motore, lo stantuffo discendeva determinando l ...
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GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] (1954) e, infine, quella a professore ordinario (1957), succedendo nella cattedra che era stata di S.G. Mercati.
In parallelo con l'attività di catalogazione dei manoscritti e poi con quella di docente universitario, il G. prese parte a numerosi ...
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ANESI, Paolo
Evelina Borea
Per mancanza di documenti e di notizie, la vita dell'A. non è esattamente ricostruibile, mentre si può giudicare di lui attraverso la considerazione di un gruppo di opere, [...] percorso, difficilmente puntualizzabile nello svolgimento cronologico, l'A. mostra, come già notò il Lanzi, uno svolgimento parallelo a quello di A. Locatelli, senza, tuttavia, condividerne le simpatie classiciste e raramente introducendo scene di ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...