GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] "condizione" (status), cioè come patrimonio informante di sé un'intera età, che, a sua volta, per le analogie e i parallelismi con le età che la precedono, sarà caratterizzata da resistenze, persecuzioni e lotta da parte del Nemico, sempre pronto a ...
Leggi Tutto
FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] i suoi contributi all'arte. Nel 1791 chiese di essere riammesso; non è però chiaro cosa avesse in animo di stampare.
Parallelo alla sua attività di editore fu l'impegno come autore. Da una parte vi sono le opere drammaturgiche, scritti nel complesso ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] già a Padova nell'agosto 1657, inizia il momento più alto e fecondo del C., in piena concordanza con il parallelo programma "purista" svolto dalla scuola architettonica vicentina di "stile severo", sotto l'egida di Antonio Pizzocaro (1605-1680). Dopo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] più dettagliata e impacciata e prolissa quella di B.: entrambi spesso procedenti a una narrazione assai vicina e quasi parallela. La maggiore diversità consiste - ed è fin troppo naturale - nella valutazione opposta di avvenimenti e personaggi romani ...
Leggi Tutto
ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] ildericiana non può non essere derivata dallo stesso autore degli Scholia (Paolo Diacono), come lascia inequivocabilmente supporre il parallelo fra lo stesso scoliaste vallicelliano - in ciò differente da Pietro di Pisa (cfr. Luhtala, p. 334 n. 25 ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] suo figliolo a messer Girolamo Lioni in Vinezia, gentiluomo di bellissimo spirito".
Il rapporto col Trentino, significativamente parallelo alle coeve oscillazioni tra Verona e Trento di altri colleghi veronesi, come i Ligozzi e i Fontana, trova ...
Leggi Tutto
PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] penniane, offrendo la sua esperienza nell’allestimento del libro.
L’amicizia con Montale nacque e si condusse quasi in parallelo rispetto a quella con Saba, anche se ebbe una durata più breve, come attesta l’epistolario. Denso di interlocuzioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] 62, pp. 173-83).
Il rapido sviluppo della tecnica delle emulsioni nucleari avvenne in stretta connessione con il parallelo sviluppo nella tecnica microscopica. Le emulsioni nucleari esposte al Pic-du-Midi furono studiate con il microscopio riflettore ...
Leggi Tutto
BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] . 597-602, come confermato più tardi dalla scoperta del codice Lat. 527 (B 393) della Bibl. di Lucca, indipendente e parallelo di quello usato dal Biadene (Vat. Lat. 3113); cfr. L. Biadene, Un altro manoscritto dei "Carmina de mensibus'' di Bonvesin ...
Leggi Tutto
DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] quello su altri fondatori della ricerca naturalistica in Italia, come U. Aldrovandi, L. Ghini e G. Cestoni; con un parallelo lavoro sui primi orti ed erbari, finiva per abbozzare un disegno significativo di quel periodo della storia italiana che vide ...
Leggi Tutto
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...