Autore teatrale, attore e regista (Napoli 1900 - Roma 1984). Tra le figure più eminenti del teatro italiano del Novecento, per la sua abilità di autore e la sensibilità di interprete che faceva perno sulla [...] sottile rarefazione dei mezzi espressivi e su una raffinata tecnica espressiva. Dapprima in parallelo con l'esperienza teatrale svolta con i fratelli De Filippo (v.), in seguito con compagnie proprie si impose sulla scena teatrale italiana con una ...
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Paletnologo austriaco (Merano 1888 - Buenos Aires 1974). Dal 1922 al 1945 diresse l'Istituto di preistoria nell'univ. di Vienna; dal 1945 prof. di paletnologia all'univ. di Buenos Aires. Condusse ricerche [...] e in Egitto (Benī Salāma, 1930; Meadi 1931-33). Nel suo lavoro Weltgeschichte der Steinzeit (1931), cercò, applicando il metodo storico-culturale, di fare un parallelo fra le culture dei primitivi attualmente viventi e le culture preistoriche. ...
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Poeta e pittore russo (Kiev 1877 - Koktebel´, od. Planerskoe, Crimea, 1932); soggiornò a Parigi (1901-15), ove subì l'influsso della poesia francese. Raccolse le sue liriche, fastosamente fredde, in alcuni [...] ), merita rilievo Demony gluchonemye ("Demoni sordomuti", 1919), ove, nel ciclo Stichi o Terrore ("Versi sul Terrore"), traccia un parallelo tra la rivoluzione russa e il Terrore. Come pittore, aderì alla tendenza simbolista, ed ebbe il merito di far ...
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Astronomo e geodeta tedesco (Dresda 1843 - Potsdam 1915); soprintendente al dipartimento di geodesia astronomica nell'Istituto geodetico di Potsdam (dal 1873), dove svolse intensa attività sia nel campo [...] campo delle variazioni di latitudine, per cui furono stabilite sotto i suoi auspici le stazioni astronomiche al 39º parallelo (1899). Le sue Formeln und Hilfstafeln für geographischen Ortsbestimmungen (4a ed. 1908) sono ancora oggi il vademecum degli ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] ecclesiastica gli fu probabilmente imposta da una strategia familiare che mirava al controllo sulle istituzioni ecclesiastiche, in parallelo con la crescita del peso politico della casata. Lo stesso Bonifacio IX dovette subire l'ingerenza del ...
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Pittore francese (Chatou 1880 - Garches, Parigi, 1954). Amico di Vlaminck e di Matisse. D. fu tra le figure più significative del fauvismo ma, già dal 1906, una meditata lettura dell'opera di Cézanne e [...] lo portarono a smussare la violenta emotività cromatica a favore di una solidità costruttiva e a condurre una ricerca in parallelo con quella di Braque e di Picasso, senza tuttavia giungere a una completa identificazione con la poetica cubista. In ...
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CACHERANO D'OSASCO, Giovanni Pietro Luigi
II. Ricci Massabò
Nacque nel novembre del 1740, da Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e da Anna Teresa Roero di Cortanze.
Circa il [...] degli atti di morte, conservato presso la parrocchia di S. Filippo in Torino, il C. viene detto nativo di Asti, mentre nel parallelo registro, conservato presso il comune di Torino, del C. si dice "nativo e dimorante a Torino".
Il C. fu ricevuto il 3 ...
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Hobbes, Thomas
Anna Lisa Schino
Il teorico del potere assoluto dello Stato
Vissuto nella prima metà del Seicento, il filosofo inglese Thomas Hobbes fu il primo teorico dello Stato moderno. Sua principale [...] potere: per Hobbes il potere statuale deve essere unico, in quanto non tollera la presenza di un potere religioso parallelo o superiore, e unitario, cioè non articolato in vari poteri indipendenti e separati
Un grande disegno filosofico e politico ...
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Matematico giapponese (Hokusei-cho, Mie, 1915 - Kyoto 2008). Laureatosi nel 1938 all'Università di Tokyo, ha insegnato presso le università di Nagoya (1943-52), di Kyoto (1952-79) e presso la Gakushuin [...] al 1944 la sua creazione del calcolo stocastico di Itō. Successivamente, I. ha introdotto il concetto di spostamento parallelo stocastico, che è stato poi ripreso sistematicamente con la nascita della geometria differenziale stocastica. Tra le opere ...
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Fisico inglese (Todmorden, Yorkshire, 1897 - Cambridge 1967); professore di fisica a Cambridge (1939-46) e quindi direttore degli impianti inglesi di ricerche atomiche di Harwell. Osservò, nel 1932, con [...] milione di volt. Tale tensione fu ottenuta con un moltiplicatore, da lui messo a punto, che sfrutta la carica in parallelo e la scarica in serie di condensatori, ed in cui l'azione di commutazione è realizzata da raddrizzatori termoelettronici. Per ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...