PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] delle riviste (1906).
Nel 1906 la morte del padre lo orientò verso un maggior impegno lavorativo, che egli sostenne in parallelo alla prosecuzione dei suoi studi fino al 1909; nel 1907 vinse insieme al collega Umberto Vico il concorso per la ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] totalmente l'interno inserendo una cupolina che a detta del Richa dava "grazia singolare, e vaghezza alla tribuna"; in parallelo a questi lavori restaurò l'interno del palazzo arcivescovile di Firenze costruendo tra l'altro un'ampia scala d'onore ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] la polemica condotta dall'A. contro motivi e tendenze del pensiero illuministico italiano e straniero: nella Lettera sul parallelo della morale cristiana con quella degli antichi filosofi del p. Mourgues, inserita nell'edizione bresciana del 1759 del ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] 1890 al luglio 1891, fu insegnante di teoria e solfeggio e organista; proseguì gli studi con Saladino, esprimendo in parallelo la propria creatività compositiva e immergendosi negli studi del canto gregoriano. Il luogo rimase per anni uno dei suoi ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] , tipica del Seicento. L'amore per l'Alighieri èriscontrabile altresì nelle frequenti citazioni che rincalzano, come già nel Parallelo, la sciatta prosa del Dialogo delle tre vite riputate migliori, delitiosa, ambitiosa, studiosa (Padova 1640) che il ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] da Gubbio e Franco bolognese (pp. 137-151) porta i risultati di una ricerca sull'arte del minio e, infine, nel parallelo fra Dante e Giotto (già nella prolusione alle celebrazioni assisiane del VII centenario della nascita di Giotto) il F. accomuna i ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] degli arazzi appena istituita ufficialmente (17 luglio 1737, ma già funzionante almeno dal 1731), essendo a capo del parallelo laboratorio di basso liccio Vittorio Demignot; questa carica venne ufficializzata nel 1741 con l'assegnazione al D. di uno ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] giovani che avevano vissuto esperienze simili alle sue, si integrò progressivamente nella normale attività professionale rivestendo, in parallelo, varie cariche all'interno del PNF (Partito nazionale fascista).
Dal 1922 lavorò nell'ufficio stampa del ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] e la corte, per costituire uno degli elementi di quella rete di agenti medicei che rappresentava quasi un corpo diplomatico parallelo e alternativo a quello della Repubblica fiorentina. Fu in tale veste che, nell'estate del 1485, Lorenzo de' Medici ...
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Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] anges du péché (1943; La conversa di Belfort), realizzato dopo un periodo di prigionia trascorso in Germania. Il percorso parallelo verso la redenzione di una giovane assassina e di una ragazza in attesa dei voti esibisce il rapporto di reciprocità e ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...