BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] della quale il B. propose, nel corso degli anni Venti, una rilettura critica originale ed autonoma, ma in parallelo con i dettami che il gruppo milanese del Novecento andava proprio allora sostenendo.
Così, nel riconoscimento di quell'affinità ...
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BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] di S. Tommaso d'aquino fosse una "maniera più dolce di quella usata a S. Maria degli Angeli") è significativamente parallelo a quello che contemporaneamente si palesava nella pittura di L. Giordano ed anche in quella del Solimena, che il B. deve ...
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FALLOPPIA, Geminiano
Graziella Martinelli
Non si conoscono gli estremi biografici del F., ma il fatto che nel 1519 fosse definito "maestro" dal cronista Andrea Todesco e nel 1528 "Inzegnere de la Comunità" [...] , anteriormente alla diffusione della corrente manieristica (in un processo dai tempi senz'altro più lenti rispetto al parallelo settore delle arti figurative). In particolare, la cappella Estense è esemplificativa per quel carattere di essenzialità ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] , V, p. 152), lavorate in Belvedere fin dal 1542 con il fratello Guido e l’assistente Niccolò e compiute nel giugno 1545, in parallelo con la decorazione in stucco della volta (Bertolotti, 1878, pp. 181, 188-190; Müntz, 1884, pp. 328 s.). Rimosse nel ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] 136, sch. 11). Nell’ambito di una simile evoluzione Pietro sviluppò un linguaggio del tutto personale, ponendosi in parallelo al coetaneo Pietro Orioli (cui spetta la deliziosa Madonna col Bambino ex collezione Brownlow, creduta di Pietro da Bernard ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] i progetti per abitazioni popolari e impiegatizie.
L'inserimento nel mondo professionale romano era avvenuto per il D. in parallelo con la collaborazione, iniziata nel 1923, alla rivista Architettura e arti decorative, diretta da G. Giovannoni e M ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] di Bruno Zevi e dei suoi sodali, del 1967-70. L’idealizzazione di questi progetti si concretizzò anche in un parallelo percorso artistico che dalla fine degli anni Sessanta, fino all’inizio dei Novanta, portò Pellegrin a realizzare grandi disegni ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] Sempre per la sua città, due anni dopo, eseguì la statua colossale di S. Pietro, per la facciata della chiesa metropolitana, in parallelo con quella di S. Paolo, eseguita dal Verschaffelt, con cui già si era trovato a contatto nei lavori per S. Maria ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] servizi e il ruolo di guida dello sviluppo urbano affidato agli enti pubblici: un lavoro che ebbe un parallelo nella partecipazione di Piacentini ad alcuni studi promossi negli anni Sessanta dalla Consulta urbanistica regionale dell’Emilia-Romagna ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] la facciata occidentale della sala della Ragione all'"Offizio di Sanità" nella antistante prigione delle Debite (esso correva parallelo ad un altro cavalcavia, quello delle Debite, che invece portava alle prigioni vere e proprie; entrambi vennero ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...