ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] pittore e intarsiatore Cristoforo da Lendinara. Il lavoro dovrebbe allora essersi protratto nel corso degli anni '70, in parallelo all'esecuzione dell'altar maggiore; in ogni caso la commissione, che gli stemmi fanno risalire alla famiglia Rangoni ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , con S. Giuseppe e Gesù Bambino, del Musée des Augustins di Tolosa, eseguito in quello stesso 1741.
Proseguì parallelamente la produzione ritrattistica, anche se con una certa flessione rispetto alla fase giovanile. Al 1732 risalgono il ritratto di ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] con la realtà drammatica delle paludi pontine e dal 1919 in poi tutte le estati condusse qui un costante lavoro in parallelo all'attività romana.
Nel 1912 a Milano con il dipinto Le tre Marie ottenne la medaglia d'oro del ministero della Pubblica ...
Leggi Tutto
LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] del Seicento emiliano, oltre al Correggio), spogliati della vena illusionistica e adattati alla resa formale nazareno-purista, in parallelo con le scelte operate dal coetaneo Fermo Forti. Volta al recupero dei più consueti motivi iconografici e ...
Leggi Tutto
LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] vol. 57 [1731], c. 669r). Costruita dal 1702 al 1705, la chiesa presenta l'interno ovale con l'asse principale parallelo alla sobria facciata, contrassegnata da lievi profilature, ed è felicemente collegata a edifici di servizio e al portico sinistro ...
Leggi Tutto
DECIO (Desio, De Desio)
Silvana Pettenati
Famiglia di artisti operosi in Lombardia nei secoli XV-XVI.
Giovanni, miniatore, fu attivo a Milano intorno alla metà del secolo XV. È autore dell'ornamento [...] l'attività del Binasco, che si estende per un cinquantennio a partire dall'ultimo decennio del '400, si svolge in parallelo prima con quella di Gian Giacomo, poi con quella di Agostino Decio.
GiovanniAntonio, scultore, era figlio di Giacomo. In data ...
Leggi Tutto
BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] Seicento, come un esponente delle tendenze accademiche venute a Venezia dall'Italia centrale ed in questo offre un parallelo con Antonio Balestra e Gregorio Lazzarini.
Ebbe come discepoli suo figlio Stefano, Gaetano Zompini e Girolamo Brusaferro.
Il ...
Leggi Tutto
BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] . Negli anni 1660-61 l'artista risulta essere ancora attivo per il palazzo reale di Torino.
Quivi egli lavorò in parallelo con gli intagliatori Emanuele e Francesco Dugar, Guglielmo Tolfi, Quirico Castelli, Francesco Borello e in collaborazione con i ...
Leggi Tutto
DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] l'impresa nella realizzazione, su suoli centrali di proprietà dell'impresa stessa, di numerose "case da reddito", svolgendo in parallelo una significativa attività come libero professionista (tra il '24 ed il '35 oltre il 50% dei progetti redatti da ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] il caricato espressionismo di molte figure, spesso esibite contorte in scorci difficili: il risultato appare singolarmente parallelo agli esiti di altri comprimari minori nelle vicende della coeva pittura veronese come Michelangelo Aliprandi, Orlando ...
Leggi Tutto
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...