PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] è in presenza di p. parziale, in pratica si hanno procedimenti costruttivi misti; in effetti si ricorre alla p. in parallelo e in modo integrato con lo sviluppo dell'industrializzazione del cantiere, tanto che si può affermare che all'introduzione e ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] si preferisce la collina e le costruzioni vengono disposte non sulla vetta di essa, ma a mezza costa, in senso parallelo al pendio, rivolto verso mezzogiorno o ponente; le varie parti della villa vengono collegate fra loro per mezzo di muraglioni ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] la storia di Davide, antenato di Gesù nella sua natura umana; sulla porta di bronzo di Hildesheim (1015) le due serie parallele di rilievi, raffiguranti l'una la storia dei progenitori (dalla Creazione di Eva all'Uccisione di Abele) e l'altra la ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] del V sec. a. C., decorati con scene, corrispondono quelli etruschi di calcare, lavorati a Chiusi e Perugia e che hanno un parallelo in urne cinerarie del medesimo tipo. Anche essi hanno forma di arca; i piedi sono del tipo di quelli ciprioti. Le ...
Leggi Tutto
FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] da Gubbio e Franco bolognese (pp. 137-151) porta i risultati di una ricerca sull'arte del minio e, infine, nel parallelo fra Dante e Giotto (già nella prolusione alle celebrazioni assisiane del VII centenario della nascita di Giotto) il F. accomuna i ...
Leggi Tutto
DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] degli arazzi appena istituita ufficialmente (17 luglio 1737, ma già funzionante almeno dal 1731), essendo a capo del parallelo laboratorio di basso liccio Vittorio Demignot; questa carica venne ufficializzata nel 1741 con l'assegnazione al D. di uno ...
Leggi Tutto
LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] simbologia di riscatto e risurrezione: la letteratura patristica interpretò infatti il mito cretese in termini cristologici, creando un parallelo tra Teseo che sconfigge il Minotauro portando con sé fuori del l. le giovani vittime ateniesi e Cristo ...
Leggi Tutto
COSTA, Francesco
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1672. Il padre lo pose a bottega presso Gregorio De Ferrari e l'apprendistato si concretizzò in collaborazione diretta con il maestro a partire dalla [...] ", il C. è delineato dalle fonti settecentesche come uomo di "bell'indole", pieno di "facezie ed arguzie", quasi in un parallelo tra la sua pittura decorativa e di facile successo e la personalità dell'uomo tale che "recava adunque divertimento con ...
Leggi Tutto
SALOMONE (Salomon, Σαλομῶν, Σολομῶν)
S. Manganaro
Figura di re giusto, di savio e di mago, formatasi sulla base di alcuni passi del Libro dei Re (I Re, v, 12) per un processo oscuro, maturato in epoca [...] con una lancia (spesso a croce nella estremità superiore) una diavolessa: derivazione dal motivo del dio tracio cavaliere e parallelo all'altro di S. Giorgio e di S. Sisinnio (quest'ultimo anche negli affreschi di Bawit).
Nel sincretismo magico ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolomeo Cristiani
A.G. De Marchi
Pittore pistoiese, tra i maggiori del secondo Trecento, di cui sono documentati lavori in patria e a Firenze fino al 1398.È ricordato (Chiappelli, 1925, [...] pare sostanziata la sintassi di G., nella quale sono accolti, nel tempo, gli stimoli di un moderato aggiornamento, parallelo alle formule licenziate a Firenze da Agnolo Gaddi. Questa linea di sviluppo si osserva nella lunetta datata 1388 del duomo ...
Leggi Tutto
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...