Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] data, anche l’equivalenza fra rettitudine e ottenimento di una ricompensa è piuttosto labile.La fiaba cornice segue il percorso parallelo di due giovani prìncipi: l’una, Zoza, afflitta da un’inguaribile malinconia, e l’altro, Tadeo, immerso in un ...
Leggi Tutto
Alberto SebastianiExpanded Buzzati. Tra letteratura e fumettoPisa, Fabrizio Serra Editore, 2024 Una delle nozioni più fertili della semiotica di Charles Sanders Peirce è stata indubbiamente quella di fuga [...] (spesso, peraltro, legata a quella narrativa).Un capitolo è dedicato alle riprese linguistiche e tematiche, un po’ in parallelo col capitolo sulla letteratura. E scopriamo così come pure nei fumetti Buzzati possa apparire in forma di personaggio (p ...
Leggi Tutto
L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] non è minore. Mutando in parte il punto di vista, ne ha scritto con grande acume Frabotta, immaginando un parallelo con la sensorialità dell’action painting che rende benissimo come, pur nella sua grande complessità, la poesia di questo autore ...
Leggi Tutto
Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] 1923). Il logoramento onomastico non è solo l’effetto di mode recenti, ma ha radici più lontane e corre in parallelo con la fama del romanzo manzoniano. Le incerte fortune dei nomi più usatiL’interferenza dei deonimici con gli antroponimi correlati ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] invisibile, dell’inquietudine che sovverte le convenzioni.Robert Philip Kolker, nel suo A Cinema of Loneliness (2000), traccia un parallelo tra la figura di Norman Bates (Anthony Perkins), proprietario del “Bates Motel” in cui Marion fa tappa a causa ...
Leggi Tutto
Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] . È singolare, tra l’altro, che i due casi più diffusi, khomeinismo (con il parallelo khomeinista) e maoismo (con il parallelo maoista), siano usati principalmente in senso estensivo, rispettivamente di ‘qualsiasi forma di integralismo politico o ...
Leggi Tutto
Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] nel toponimo Pradumbli), per altro ancora oggi in uso nel friulano carnico (moscjo, spongjo).Il terzo testo, Soneto furlan, sviluppa un audace parallelo tra i lavori della campagna e il fare l’amore. Tra i tratti di radicalità, il fatto che questo ...
Leggi Tutto
Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] biblica hanno una chiara valenza profetica, in cui, come è stato giustamente notato da molti commentatori, Dante sta suggerendo un parallelo tra la morte di Cristo e la morte di Beatrice.Il kérigma della Vita nuova ritorna, poi, nella canzone che ...
Leggi Tutto
1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] (1948).Non mancano imprese su orizzonti più vasti e con maggiore profondità di indagine: ad esempio «non hanno paralleli in Europa» (Pellegrini 1995) opere come il Dizionario toponomastico atesino fondato, diretto e in parte redatto da Carlo ...
Leggi Tutto
1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] la Commedia, nel Seicento la sua fama diminuisce. Ma poi, alla fine del Settecento e soprattutto nell’Ottocento, in parallelo con la riscoperta romantica delle origini medievali e romanze e con la messa in discussione dei principi fondamentali dell ...
Leggi Tutto
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, cioè il cerchio sezione della superficie...
parallelo
parallelo aggettivo che si riferisce a rette, semirette, vettori, segmenti, piani, curve e circonferenze o a una retta e un piano che sono in relazione di → parallelismo.
☐ In geografia, si dice parallelo ciascuna delle circonferenze...