CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] Longhi, in Paragone, IV [1953], 41, p. 25), che per spontaneità e confidenziale naturalezza ancora una volta è da porsi in parallelo con le mezze figure giovanili del Merisi; e nel ritratto più aulico del console Gian Gerolamo Albani (di cui è ignota ...
Leggi Tutto
SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] nel melodramma, come collaboratore della rivista teatrale Il Pirata, come poeta del giovane Giuseppe Verdi e in parallelo anche come librettista e compositore in proprio. L’impresario Bartolomeo Merelli lo incaricò di rivedere un libretto di ...
Leggi Tutto
VERRAZZANO, Giovanni
Francesco Surdich
– Incerta si presenta la sua filiazione. Alcuni studiosi lo hanno fatto nascere nel 1491 da Fruosino (o Frosino) di Lodovico di Cece e Lisabetta di Leonardo Doffi, [...] meridionale di Terranova e puntare poi verso l’Europa, dopo un viaggio che lo aveva portato circa dal parallelo 34 al parallelo 46 lungo una costa fino ad allora inesplorata dagli europei.
In questa parte del viaggio compì diverse soste, denominando ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] secondo la generale impostazione data da Bertola - dallo stesso G. e portata complessivamente a termine nel 1461.
Il canale, quasi parallelo a un tratto del fiume Mincio, fu realizzato per coprire un dislivello di circa 13 m e rendere così più ...
Leggi Tutto
FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] e del logico": un precetto di cui farà tesoro F. Antonicelli, nella sua attività futura di direttore delle Edizioni Frassinelli. Parallelo fu l'avvicinarsi del F. al movimento futurista, come d'altronde testimonia la sostanza e talora la forma stessa ...
Leggi Tutto
VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] gli interessi della propria ditta. A tal fine, dunque, Viale rimase a Genova ove intraprese studi giuridici, coltivando in parallelo i suoi interessi letterari, che iniziò a mettere a frutto nel marzo del 1789, quando fu cooptato dall’Accademia ...
Leggi Tutto
SCHIANO, Mario
Stefano Zenni
SCHIANO, Mario. – Nacque a Napoli il 20 luglio 1933 da Michele, bancario, e da Anna Faccioli del Pozzo, casalinga.
Da bambino Mario contrasse la poliomielite, che lo costrinse [...] presso la Regione Lazio, dove lavorò fino alla pensione. Per lungo tempo dunque svolse l’attività musicale in parallelo alla regolare professione di funzionario pubblico.
A Roma prese a frequentare il Folkstudio, locale gestito da Harold Bradley ...
Leggi Tutto
VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] .
Anche il percorso nel mondo del cinema – partecipò a una ventina di film tra il 1954 e il 1974 – corse parallelo alla carriera teatrale e televisiva, ma con minor soddisfazione. Prese parte, a fianco di Vittorio Gassman a Le piacevoli notti di ...
Leggi Tutto
SALICETI, Natale
Maria Pia Donato
– Nacque a Oletta presso Nebbio in Corsica (allora sotto dominio della Repubblica di Genova) l’8 novembre 1714. Non sono noti i nomi dei genitori.
Compì gli studi inferiori [...] più volte consultato dalla congregazione dei Riti. Lettore apprezzato per il suo fluente stile oratorio, com’era consueto avviò in parallelo la pratica privata, che ne fece in poco tempo un medico ricercatissimo, tanto dai romani, quanto dai numerosi ...
Leggi Tutto
FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] fosse vissuto alla corte di Desiderio, l'ultimo re longobardo, è probabile ma non dimostrato.
Si è voluto anche istituire un parallelo fra la vicenda di F. e quella di un altro nobile longobardo, che fece poi fortuna alla corte franca: quel Pietro ...
Leggi Tutto
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...