GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] come quando nella Piacevol notte, nel narrare le vicissitudini che hanno portato al cambiamento del nome della famiglia, fa un parallelo con Dante, il cui cognome d'origine era Frangipani, poi Elisei, infine Alighieri.
Mentre si ignora di cosa abbia ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] che fu affidata ai frati domenicani nel 1427-28. Pur nella propria autonomia, qui il linguaggio del pittore si pone in parallelo a quello di Arcangelo di Cola da Camerino, al quale il dipinto era stato attribuito.
Nel maggio 1427 Pietro, citato come ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] servizio ai poveri e agli ammalati e l'espansione della Piccola Casa dovevano essere accompagnati e garantiti da un parallelo approfondimento delle sue radici in Dio. Questo spiega perché fondasse monasteri di vita contemplativa nella Piccola Casa e ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] nel fotogiornalismo e nella fotografia pubblicitaria. L'evento segnò il suo primo contatto con un contesto culturale parallelo a quello delle agenzie fotogiornalistiche, sviluppatosi intorno al Centro per la cultura nella fotografia. Tuttavia, il ...
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TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] , postuma, e fino ai contributi storiografici più recenti (Ascheri, 2000), la Storia di Tommasi è stata messa in parallelo, e a confronto, con quella di Orlando Malavolti, in considerazione della opposta affiliazione delle due famiglie al Monte dei ...
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TURCHI, Nicola
Chiara Ombretta Tommasi
TURCHI, Nicola. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1882. Non si conoscono i nomi dei genitori.
La scarsità di documentazione implica che poco si possa ricostruire della [...] dalle origini al periodo più tardo, con l’inclusione dei cosiddetti culti orientali, che si muove in parallelo con gli sviluppi storici e sociali della civiltà romana.
Personalità schiva e riservata, autore dalla produzione relativamente esigua ...
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RICCI, Leonardo
Antonella Greco
RICCI, Leonardo. – Nacque a Roma l’8 giugno 1918, secondo dei quattro figli di Raniero, ingegnere, e di Giuditta de Giorgi. La professione del padre ne indirizzò presumibilmente [...] invece l’immagine di una sfinge di cui la coppia di volumi al pianterreno rappresenti le enormi zampe.
Quasi in parallelo, nel 1957 i ‘due Leonardi’, com’erano definiti Ricci e Savioli a Firenze, furono coinvolti da Michelucci nella drammatica ...
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NUZZI, Mario
Arianna Petraccia
NUZZI, Mario (Mario de’ Fiori). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1603, secondo figlio di Sisto, «scriptor» di Todi, e di Faustina Salini, sorella del noto pittore Tommaso [...] …, 2010, pp. 136-139).
Nuzzi inaugurò un collezionismo «parascientifico» (Salerno, 1989 p. 46), svolto con armonia ed estro, parallelo a quello aulico, cortonesco e berniniano, e questo nonostante l’accusa d’imperizia tecnica che gli mosse nella sua ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] anni Ottanta del Quattrocento (cfr. catal. di vendita). In particolare, il carattere monumentale dei personaggi trova un suo parallelo nelle opere del pittore A. Arcuccio.
Gli ultimi dieci anni del secolo furono estremamente fecondi per il F., che ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] fossero incise nel sentimento stesso del disegno a penna, con figure modellate per linee interne e a tratteggio parallelo, ed impugnando forse egli medesimo talvolta il bulino, come potrebbe far pensare quella sua meravigliosa Assunzione della ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...