MARTINOLI, Gino.
Fabio Lavista
– Nacque a Firenze, il 19 marzo 1901, da Giuseppe Levi e da Lidia Tanzi (Gino Levi modificò il suo cognome in Martinoli, in seguito all’entrata in vigore delle leggi razziali [...] e che negli anni Cinquanta fu uno dei cardini della campagna produttivistica messa in atto dall’amministrazione statunitense, parallelamente allo European Recovery Program.
Nel corso del 1956, a causa di contrasti sorti con la vecchia direzione e ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] fu il Divi Aurelii Augustini… speculum (1679), raccolta di precetti biblici per una retta vita cristiana. Fecero seguito, in parallelo, dal 1680 al 1710, volumi di argomento biblico e liturgico. Tra i primi l'edizione del Salterio romano e gallicano ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] ) della Galleria Palatina di palazzo Pitti, in cui la fermezza volumetrica della forma acquista un valore quasi astratto, in parallelo, appunto, al Sanzio (perciò il Freedberg, 1961, ha riferito al B. il ritratto di Dama col liocorno della Galleria ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] del Benadir: si richiedeva una linea che partendo da Dolo per il quarto parallelo raggiungesse lo Uebi Scebeli, per seguire da questo punto la linea parallela alla costa fino al confine italo-britannico del 5 maggio 1894; si chiedeva, inoltre ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] posto nella 2ª ed. di Poesie, Firenze 1941) - non è tuttavia agevole riscontrare un accrescimento, tematico o timbrico, parallelo allo sviluppo teorico. Oltre alle poesie di L'allodola (Milano 1943), anche le assai belle liriche di Amore della vita ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] d'Alembert, Diderot, Rousseau, autore di un "elogio dell'ubriachezza", e Voltaire amico del "libertinismo" (pp. 68-88, 160).
Parallelo a questo distacco dagli ideali del secolo dei lumi appare il recupero delle "arti figlie dell'immaginazione e ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] il 1589 e il 1590, che sembrano diradare la collaborazione di Pieroni con Allori e il suo impegno nella pittura, in parallelo al consolidarsi della sua attività in campo architettonico con l’inizio di uno stretto rapporto con don Giovanni de’ Medici ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] e originale, oltreché di notevole qualità. In esse, dopo un iniziale linguaggio sostanzialmente gotico e linearistico, in parallelo con gli esiti della pittura fiorentina dei primi due decenni del Quattrocento, cui sembra soprattutto riferirsi la ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] (per le varie redazioni della mappa vedi R. Almagià, Monumenta cartographica Italiae, Firenze 1929, p. 37, tav. XXXIX). In parallelo con tali esperienze di cosmografo, il C. affrontò impegni storiografici di gran mole: una storia di Cremona, un libro ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] soggezione al linguaggio di quest'ultimo, osservata dalla maggior parte degli studi, non rese mai G. figura in tutto parallela a personalità come Stefano da Sant'Agnese o Iacobello di Bonomo, laurenziani autentici; mentre alcune opere del Maestro del ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...