MONGENET, François-Balthazard
Corrado Binel
– Nacque nel 1769 a Villersexel (Besançon) da Richard, che fu consigliere di Luigi XVI e duca di Renaucourt, e da Marie-Anne Grojan.
Discendente di una nobile [...] quel che più importa di potervi stabilire un nuovo artifizio, quello cioè delle soffierie a casse, onde stabilire un parallelo tra queste e le altre trombe esclusivamente in uso nei nostri paesi».
L’opposizione di Cavallo, fondata sulla scarsità del ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] ed il "dotto" Lucrezio, Dante e Petrarca), nell'interesse dominante e ricorrente per l'anima, e nella lettura "parallela", di Aristotele e Platone, che, annunciata nel titolo, accompagna poi tutta l'opera. Sulla scorta del ficiniano commento al ...
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VINI, Sebastiano
Alessandro Nesi
– Nacque a Pesina, presso Caprino Veronese (Rognini, 2008), probabilmente nel 1515, figlio di un Giovanni Jacopo sul quale non si hanno notizie precise, così come ignoto [...] di un viaggio verso la natia Verona, durante il quale Vini sarebbe rimasto bloccato dalla neve proprio a Cutigliano. In parallelo iniziò a lavorare per la pieve di Popiglio (Pistoia), dipingendo nello stesso 1570 l’Ultima cena per l’altare destro ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] dall'azione congiunta della crisi bancaria e del boom speculativo-edizio della fine degli anni '80. Lo scontro parallelo all'interno delle due società sugli indirizzi tecnico-produttivi e sulle misure finanziarie per uscire dalla grave situazione ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] realizzazione del nuovo cimitero di Campo Verano.
La soluzione progettuale definitiva prevedeva uno schema impostato secondo un asse parallelo alla basilica di S. Lorenzo fuori le Mura, alle estremità del quale erano rispettivamente l’ingresso con il ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] lento e cosciente lavoro di informazione, di studio e di ricerca di una maniera originale, e orientata tuttavia sul parallelo delle più aggiornate e mature tendenze dell'ambiente romano e fiorentino" (Graziani), cioè Poccetti, Pulzone, Barocci e la ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] 'Accademia del Sacro Cuore di Saint Louis (Missouri).
Nella Maddalena dell'episcopio di Andria (che va considerata in parallelo alla Carità del Kunsthistorisches Museum di Vienna) si nota un gusto lanfranchiano che contribuisce ad effetti di vaporosa ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] ; né omise di mettere l'accento sui ritardi nell'amministrazione della giustizia e sulla lentezza dei processi.
In parallelo, il M. aveva intanto accumulato alcune significative presenze nelle congregazioni: in quella del S. Uffizio, in cui era ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] formale e plastico del linguaggio figurativo fiorentino. Si è rilevato (Toesca 1951) anche un gusto narrativo ed episodico in parallelo a Giovanni da Milano e Tommaso da Modena, tanto da far supporre non del tutto infondata la notizia vasariana del ...
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MENARINI, Alberto
Lorenzo Filipponio
– Nacque a Bologna l’8 apr. 1904 da Giovanni e da Elvira Zucchi.
Frequentò l’istituto tecnico Pier Crescenzi e, dopo il diploma, iniziò l’attività lavorativa come [...] autorevole. In quegli anni, inoltre, il M. divenne socio della Commissione per i testi di lingua presieduto da R. Spongano. In parallelo il M. non mancò di collaborare anche con il Comune della sua città, sia in veste di membro della Commissione di ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...