VENZANO, Luigi
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque il 2 giugno 1885 da Francesco e da Teresa Rapallo a Sestri Ponente, allora comune separato da Genova, cui fu molto legato e dove si svolse molta parte [...] dopo lunga e travagliata gestazione, dovuta a diatribe sulla collocazione, per cui gli vennero chieste modifiche (e mentre in parallelo sempre a Sestri gli venivano commissionate targhe in memoria di caduti e opere funerarie), nel 1927 si giunse alla ...
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SILVA, Giovanni
Ilaria Ampollini
– Nacque a Legnago, nel Veronese, il 26 marzo 1882.
Frequentò gli studi universitari nella vicina Padova, laureandosi in matematica nel 1904.
L’anno seguente andò a [...] , Emilio Bianchi e Giuseppe Ciscato, la stazione faceva parte di una rete di cinque postazioni, localizzate sullo stesso parallelo – tre negli Stati Uniti e una in Turkestan – e costituenti il Servizio internazionale delle latitudini (ISL). Nel 1908 ...
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ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] uno degli zii paterni, Antonio Maria, era giudice a Venezia, un altro, Michele, segretario in tribunale), Angelo si dedicò in parallelo al pianoforte, esibendosi già nel 1838 in un’accademia al teatro Nuovo di Padova. Compiuti gli studi di legge nell ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] : fu anch'egli allievo di Agostino Ariani e poi di Nicola De Martino.
I suoi studi si svolsero perciò in parallelo con quelli di un'altra allieva illustre di Nicola, Faustina Pignatelli, con la quale egli mantenne un intenso scambio intellettuale ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] presso il Collegio rabbinico di Livorno (allora diretto da suo padre Alfredo) sia gli studi ebraici sia, in parallelo, quelli liceali.
Nella scuola rabbinica livornese, guidata da Elia Benamozegh, prevaleva un’illustre tradizione di studi orientati ...
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BOLDÙ, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Andrea, della famiglia dei Boldù di Santa Marina, nacque a Venezia intorno al 1450. Entrato nella vita pubblica dopo gli studi universitari, nel 1478 fu capitano [...] un'analoga missione alla corte di Mattia Corvino era affidata a Domenico Bollani. Conclusa la pace, cui il contributo parallelo dei due diplomatici veneziani non fu irrilevante, il B. - premiato dall'imperatore con le insegne di cavaliere - fece ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] di fine Settecento dagli ambienti del neoclassicismo ormai trionfante all'ombra dell'autorità canoviana, che trova un suo parallelo in campo grafico nell'affermazione incondizionata degli incisori usciti dalla bottega del bassanese G. Volpato, tra i ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] , s.l. né d., pubblicata certamente dopo la soppressione della Compagnia, in quanto l'elogio di Clemente XIII è parallelo al rimpianto per l'estinto istituto ignaziano, della cui causa quel pontefice si era reso benemerito. Destò, quindi, un certo ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] che di invenzione; tuttavia sono tecnicamente pregevoli alcune incisioni a maniera nera, e altre a bulino con taglio parallelo senza intersecazioni. Una copiosa raccolta di fogli (circa 300) è conservata riunita in volume nella Biblioteca Civica di ...
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BOSCO, Augusto
Lydia Somogyi
Nato a Torino il 10 luglio 1859 da Luigi e da Maria Placida Frescot, si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1879. Quattro anni dopo entrò nella Direzione generale della [...] proprio il Bodio. Ottenuta la libera docenza, insegnò statistica nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, in un corso parallelo a quello di A. Messedaglia, alla cui morte gli successe. Morì a Roma il 27 ag. 1906.
Gli interessi e ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...