RIVELLI, Galeazzo
Agostino Allegri
RIVELLI, Galeazzo. – Ben poco si sa circa le vicende biografiche di Galeazzo, figlio di Marchino e di Caterina Malviti, e la sua formazione di pittore. Proveniente [...] Cavalcaselle, A history, 1912), rivelano le tendenze ponentine del pittore, innestate su un sostrato di formazione boccaccinesca, in parallelo con l’attività a Cremona di alcuni coetanei più dotati come Lorenzo de’ Beci. La qualità è abbastanza ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] della triade Carducci - Pascoli - D’Annunzio (R. Cassigoli, Conversando con A. P., Firenze 2001, pp. 13 s.). In parallelo alle prime prove di autori come Vittorio Sereni, Giorgio Caproni, Attilio Bertolucci, emerge nei versi, e li distingue, una ...
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PURICELLI, Giovanni Pietro
Danilo Zardin
PURICELLI, Giovanni Pietro. – Nacque a Gallarate (Milano), alla fine del 1589, da Baldassarre e Camilla de Ponti.
Condusse gli studi presso il collegio gesuitico [...] vergini consacrate» (Argelati, 1745, col. 1136). Con particolare evidenza quest’ultimo ruolo ebbe ripercussioni sensibili sul parallelo profilo di ecclesiastico erudito: almeno negli anni anteriori al 1628 la responsabilità di tutore della disciplina ...
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DALLE CATENE, Gian Gheramo
Massimo Ferretti
Figlio di Antonio da Parma, ma residente a Modena "ab infantia", è documentato come pittore fra il 1520 e il 1533. Il 25 marzo 1520 "Zangirardo Cathena pictore [...] S. Agostino a Modena, ora all'Estense), non bastano a fissare l'identità culturale dell'opera, che cade in parallelo al Begarelli, lo scultore allora esordiente, ed è informata delle medesime fonti raffaellesche e sansoviniane. Il braccio levato del ...
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ANTONELLI, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Venezia nel 1793 da Leonardo e Antonia Demattia. La famiglia, oriunda di Spoleto, si era trasferita a Venezia sul principio del secolo e sì era legata in parentela [...] ed i disegni del Diedo, il Tempio di Possagno del Missirini, gli Studi Architettonici e ornamentali dello Zanetti, il Parallelo delle più classiche fabbriche del Durand: opere tutte ricercatissime. Sono inoltre da ricordare il Nuovo Corso completo di ...
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BERNARDO da Venezia (al secolo Bernardo Baffo)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 22 apr. 1712 da nobile famiglia veneziana. Nel 1729 indossò l'abito dei padri riformati di stretta osservanza dell'Ordine [...] . Gli strali di B. si appuntano, in particolare, contro Hobbes, Bayle, Helvétius, Voltaire e Rousseau che, nel confronto parallelo con i "vecchi Abderiti" Protagora, Anasarco, Democrito, Niceneto ed Ecateo, hanno nettamente la peggio, con l'accusa di ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] un travaglio di pensiero intorno all’A. che si confonde col travaglio stesso dello spirito del tempo. Nei nuovi insistenti paralleli tra A. e Shakespeare, A. e Schiller, A. e Manzoni affiora il contrasto di diverse concezioni non d’arte soltantoma ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] nell'esaltare la santa che non accurati nel precisarne la cronologia, arricchirono il constatato dato di fatto mettendolo in parallelo con pie "conformità",come quella con gli anni di Gesù Cristo, forse, ma certamente con la durata del ritiro ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] vendite di terreno si dimezzarono passando da mq 436.267,29 del 1885 a 218.764,67 (in compenso erano cresciuti i prezzi); parallelamente erano vertiginosamente aumentati i crediti ipotecari (da lire 3.500.269,74 del 1884 a 6.025.084 del 1885 a 14.157 ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] , egli si sarebbe adoperato nella difesa di Messina, salendo, armato, sulle mura. Il ricordo di questa esperienza rivive nel parallelo istituito tra la Messina del proprio tempo con se stesso in armi, e Archimede impegnato con le sue macchine in ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...