COPPEDÈ, Carlo
Mauro Cozzi
Secondo figlio di Mariano ed Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 7 ag. 1868. Frequentò la scuola professionale delle arti decorative industriali di Firenze e, dal 1887, [...] ) che, per gusto e morbidezza, richiamavano il De Carolis (L'Ill. ital., 30 apr. 1922, p. 516).
In parallelo a questa attività, per cosi dire, ufficiale, il C. dipinse piccoli quadri di sapore postmacchiaiolo, prevalentemente vedute della campagna ...
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CHIESA, Francesco
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 2 marzo 1780 da Andrea e Francesca Maggi. Fu pittore ornatista, svizzero di nazionalità, ma lombardo per formazione artistica.
Studiò [...] coloristica: are fumanti, anfore ed urne di diversa forma rivelano un attento studio di modelli classici e suggeriscono un parallelo con gli ornati dell'Albertolli. Delle tre sale contigue a pianterreno due sono sicuramente affrescate dal C.: la sala ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] primo lavoro dodecafonico; dello stesso anno i Tre studi, sempre per pianoforte, esempio di serialità integrale.
In parallelo, Castiglioni portò avanti lo studio del pianoforte. Preparò il diploma privatamente con Gemma e Lidia Kirpitscheff-Zambelli ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] che fin dal 1509 si trovava nelle collezioni papali.
Se la figura e il panneggio con le ombre a segni paralleli recano ancora l'impronta della sua prima maniera, il trattamento düreriano del paesaggio, con strisce di terreno sovrapposte, suggerite da ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] , indicativa dei rapporti intercorsi tra Camillo e il naturalista (Mazza, in Camillo Procaccini, 2007).
Si situano in parallelo alle prove richiamate gli affreschi perduti (noti attraverso fotografie di inizio Novecento) nella chiesa di S. Clemente ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] il M. non aveva interrotto la relazione con E. Aldobrandini, nella cui casa si formò, di fatto, una corte parallela a quella della legittima consorte. La preferenza apertamente accordata dal M. all'amante era destinata a riversarsi sui figli: mentre ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] ombra, oltre a citazioni tipologiche assai puntuali, avvertono dell'aggiornamento in chiave spanzottiana operato dal D., in parallelo e in sintonia anche con quanto avevano maturato, già nel decennio precedente, il novarese Giovanni Antonio Merli e ...
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PUCCIARELLI, Niccolò
Gloria Serrazanetti
(Niccolò d’Assisi). – Restano sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo personaggio, forse Assisi intorno alla metà del Trecento.
La sua appartenenza [...] a Lucca – fino a settembre 1387 – poi a Perugia e Roma, e poiché mancano atti di governo sottoscritti dall’abate in parallelo con la permanenza di Urbano a Lucca, si può presumere che abbia raggiunto il papa, tanto più che ricomparve a Nonantola ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] naturale, ma presenta precise coincidenze con i modi affinati del pisano Gentileschi.
E se in un primo tempo si può pensare a un casuale parallelo tra le due culture, insistendo sul fatto che il D. non è mai andato a Roma e, anzi, non si è mai mosso ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] della sua Proposta diretta contro la Crusca e il purismo, nella quale fu pubblicato (siglato G.G.) un suo Parallelo dei tre vocabolari italiano, inglese e spagnolo. Questo saggio segna la maggiore presa di distanza del G. dal purismo. Confrontando ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...