COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] geometrico, utilizzava procedimenti propri del design. Pur mantenendo distinti i rispettivi campi d’attività, è evidente il parallelismo tra alcune realizzazioni di Joe e le coeve ricerche artistiche del fratello. La continua variazione, l’oggetto ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] leggi naturali e i fenomeni economici (in Riv. difil. scient., III [1883], 2, p. 16), mentre, per sostenere il parallelismo fra leggi naturali e leggi economiche, si soffermò sul carattere "congetturale" delle leggi fisiche nel saggio Leggi fisiche e ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] Bruno di Querfurt, per ottenere la conversione di un re pagano russo. Nelle intenzioni di Giovanni Gualberto lo stretto parallelismo tra il racconto dei chierici fiorentini e la narrazione dell’ordalia di Bruno contenuta nella Vita Romualdi di Pier ...
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FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia di Pisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] italiana, Milano 1846) e G. Ascoli (Sull'idioma friulano e sue affinità colla lingua valacca, Udine 1846): quella, cioè, di un parallelismo fra le lingue romena e italiana. Il F. confutava la tesi espressa da V.A. Urechia nel discorso tenuto presso l ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] con la tradizione pittorica pisana giustifica una data al primo periodo di J. (Carli, 1961).
Tali esiti hanno un indubbio parallelismo con la coeva pittura di Cecco di Pietro; e la familiarità tra i due pittori è testimoniata da due atti del 1389 ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] all’ambiente bolognese, ma si è spinto fino a far notare, senza però azzardare una precisa identificazione, il parallelismo politico, giuridico e geografico che intercorre fra Pepo/Pietro e Pietro Crasso, autore o committente della Defensio Heinrici ...
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Springsteen, Bruce
Ernesto Assante
The boss
Musicista rock statunitense, Bruce Springsteen, nel corso di una lunga carriera iniziata negli anni Sessanta, ha alimentato e perpetuato il mito del sogno [...] di Springsteen, trae ispirazione da un capolavoro cinematografico di John Ford del 1940, Furore, e prospetta un inquietante parallelismo tra la Grande depressione che piegò gli Stati Uniti negli anni Trenta e la situazione economica e sociale degli ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] delle migliori occasioni per l'abbattimento delle numerose barriere che ancora isolavano culturalmente il mondo piemontese.
In stretto parallelismo con la maturazione del suo pensiero pedagogico, il B. venne altresì precisando, nel clima del Piemonte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] della scuola hegeliana lo spinse verso l’esigenza di una correzione realistica del ‘sistema’.
Nel 1899 aveva suggerito un altro parallelo fra la propria vicenda intellettuale e quella di Marx – il quale aveva preso le mosse non dalla filosofia, ma da ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] luce di uno spiritualis intellectus, di una conoscenza che supera e trascende la lettera. Grazie a una sorta di parallelismo tra le prime due età, Gioacchino lasciava intravedere la possibilità di determinare l'età dello Spirito Santo nelle sue più ...
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parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...