BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] mensile pedagogica e letteraria, a cui collaborarono il Tommaseo e R. Lambruschini. Con entrambi i giornali egli operò in parallelismo con i genovesi Annali cattolici (1863-65), trasformati poi a Firenze nel 1865 nella Rivista universale, da cui ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] Bruno di Querfurt, per ottenere la conversione di un re pagano russo. Nelle intenzioni di Giovanni Gualberto lo stretto parallelismo tra il racconto dei chierici fiorentini e la narrazione dell’ordalia di Bruno contenuta nella Vita Romualdi di Pier ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] luce di uno spiritualis intellectus, di una conoscenza che supera e trascende la lettera. Grazie a una sorta di parallelismo tra le prime due età, Gioacchino lasciava intravedere la possibilità di determinare l'età dello Spirito Santo nelle sue più ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] nel Tractatus de animi deificatione preposto all'expositio Cantici Canticorum: la chiusa del trattato mostra uno stretto parallelismo con il De septem gradibus contemplationis di Tomaso "Gallus".
Bibl.:Oltre al lavoro del Meersseman, citato nel ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] 1253, venne emessa la lettera di canonizzazione Magnis et crebris del secondo santo dell’Ordine, in cui si istituì un parallelismo tra la Passione di Cristo e il martirio di Pietro, modello di riferimento e forma peculiarmente domenicana di imitatio ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] negli argomenti pratici e scritti da eruditi più che da architetti. È interessante a questo proposito osservare un certo parallelismo con l'opera di N. Goldmann (Vollständige Anweisung zu der Civil-Bau-Kunst, Wolfenbüttel 1696), edita e commentata da ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] che sarebbe giunta fino a preannunciare al Navarro la sua elezione a "papa angelico". L'ascendenza senese e il parallelismo tra la vita di Caterina e quella della B., benché risalgano ai primissimi biogiafi, non hanno probabilmente consistenza alcuna ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] di fonti e materiali di origine italiana o orientale, in funzione storica o agiografica, è stato osservato un parallelismo con il progetto politico papale dei tempi di Niccolò I e Giovanni VIII, del quale Anastasio potrebbe essere considerato ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] a quella di Montecassino.
I primi sette capitoli di RB, contenenti per la più gran parte insegnamenti morali e ascetici, sono paralleli ai primi dieci di RM con uguaglianza di argomento e di formule; ma su questi è stata effettuata una opera di ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] esempio nei concili, ma anche perché questa pena era "apposita... a spiritu sancto". Sembra quasi di vedere un parallelismo di giudizi: libri canonici e ispirati: anatema già comminato dallo Spirito Santo; tradizioni in potere della Chiesa: sanzioni ...
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parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...