Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] non soltanto dimostrarono l'unicità dell'Universo, ma erano compatibili con l'idea secondo cui esisteva un parallelismo tra microcosmo e macrocosmo, idea riscontrabile in India, in Cina, nel neoplatonismo, nello gnosticismo, nel Corpus Hermeticum ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Yung Sik Kim
Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Il [...] uomo ha investigato una cosa o un evento, la sua mente 'vede' ‒ piuttosto che 'capisce' o 'conosce' ‒ il suo li.
Parallelamente a questa concezione del li si determinò la tendenza a ritenere che esso esista separatamente dal fenomeno o dall'oggetto ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] . Il quinto postulato afferma che per un punto esterno a una retta si può condurre a essa una e una sola parallela. Si cercava di provarne la validità e necessità mostrando come la sua negazione portasse a risultati logicamente assurdi o in contrasto ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] Charles Bell, che nel suo Essay on the anatomy of expression in painting, pubblicato a Londra nel 1806, delinea un parallelismo fra i movimenti dell'anima e quelli dei muscoli. Il discorso medico trova la sua legittimità sia nel campo della 'metafora ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] , giungendo a sostenere che tra fenomeni psichici e fenomeni fisici, tra mente e corpo, esiste uno stretto parallelismo.
Il neopositivismo
Con neopositivismo o positivismo logico (o empirismo logico) si intende un indirizzo di pensiero elaborato ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] rivendicare la distinzione e autonomia delle forme dello spirito. Carattere peculiare dell'attività del C. è il costante parallelismo tra la sua opera di filosofo e quella di indagatore di specifici problemi storici, letterarî, politici, ecc.: la ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] (J.-O. de La Mettrie, P.-H.-I. d’Holbach, D. Diderot), fino alla psicologia fisiologica di P.-J.-G. Cabanis. Il parallelismo psicofisico e l’epifenomenismo sono i due estremi (l’uno vicino al dualismo, l’altro al materialismo) tra cui si colloca l ...
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Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] . Il primo scritto è un ripensamento delle ricerche etnologiche di L. H. Morgan alla luce del materialismo storico (parallelismo di forme di appropriazione e istituzioni); il secondo è un riesame della posizione del movimento operaio nella situazione ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] di uso, e quest'ultimo è storicamente determinato secondo specifiche condizioni culturali e sociali.
Si è notato un parallelismo nel mutare dell'atteggiamento dei filosofi riguardo alle nozioni di "verità" e di "significato". Si accennerà ora, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] di un pensiero für ewig.
Alcune date, anzitutto. Esse sono destinate a rivelare un elemento niente affatto secondario: il parallelismo e l’intreccio fra il Gentile che elabora la propria filosofia, lo storico della filosofia italiana, il riformatore ...
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parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...