COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] dalla definizione aristotelica di "economia naturale" e rivalutando il citato esempio gioiano dell'alveare, si diffonde sul "parallelismo tra la vita economica degli animali e quella degli uomini" (p. 55). Affronta quindi l'antropologia economica ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] la cui posizione viene inizialmente indicata come una delle ragioni prime della sua fortuna, un argomento che giustificava il parallelismo con Roma, rimasto poi tema costante dell'opera di Coccio.
Alla lode di Venezia sono destinati due panegirici di ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] , che illustrava le strutture teoriche e l'applicazione pratica del metodo anatomo-clinico e scorgeva l'esistenza di un parallelismo tra il lavoro dello storico e quello del clinico, gli ispirò forse la concezione della necessità della base teorica ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] infine, la promessa di un buon matrimonio per la figlia Isabella.
Sempre più negli anni si andrà riproponendo un chiaro parallelismo tra la situazione e la spartizione di ruoli che a suo tempo aveva caratterizzato il ménage coniugale e politico della ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] e il Battista, cui è dedicata la cappella e sulla cui figura si incentra il programma iconografico delle pareti. Il parallelismo fra la Vergine e Giovanni Battista è espresso nella pala d'altare tramite l'Angelo annunziante e la Vergine annunziata ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] risollevando tutta la questione del rapporto Galileo-B., si pronunciava più decisamente di Gassendi a favore della tesi del parallelismo delle scoperte nella reciproca ignoranza e per la diversità di metodo, attribuendo però la priorità al B. per la ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] che si manifestavano nella rigenerazione a un momento opportuno, secondo gli enunciati del Driesch. Indicò infine il parallelismo riscontrabile nelle risposte organiche tra gli innesti eteroplastici e le ibridazioni tra generi diversi.
Il G. studiò ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] che sarebbe giunta fino a preannunciare al Navarro la sua elezione a "papa angelico". L'ascendenza senese e il parallelismo tra la vita di Caterina e quella della B., benché risalgano ai primissimi biogiafi, non hanno probabilmente consistenza alcuna ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] di fonti e materiali di origine italiana o orientale, in funzione storica o agiografica, è stato osservato un parallelismo con il progetto politico papale dei tempi di Niccolò I e Giovanni VIII, del quale Anastasio potrebbe essere considerato ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 21 ott. 1525, firmata «N. M. istorico comico e tragico»).
Il M. tornava così al vecchio progetto storiografico, parallelo al primo Decennale, per cui aveva redatto estratti di lettere (1497‑99: autografo, Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 3627 ...
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parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...