BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] a quella di Montecassino.
I primi sette capitoli di RB, contenenti per la più gran parte insegnamenti morali e ascetici, sono paralleli ai primi dieci di RM con uguaglianza di argomento e di formule; ma su questi è stata effettuata una opera di ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] la costruzione del reattore. Grandi reattori nucleari avrebbero poi dovuto generare quantità di plutonio sufficienti per costruire bombe. In parallelo si svolgeva la produzione di un altro esplosivo nucleare, l'U235, che si trova in natura, ma deve ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] esempio nei concili, ma anche perché questa pena era "apposita... a spiritu sancto". Sembra quasi di vedere un parallelismo di giudizi: libri canonici e ispirati: anatema già comminato dallo Spirito Santo; tradizioni in potere della Chiesa: sanzioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] che lo negavano.
Secondo Dante, il «diritto umano» non solo era il fondamento indiscutibile dell’impero, bensì era ‘parallelo’ al fondamento della Chiesa, costituito da Cristo. L’azione di Costantino, che divise l’impero per consegnare l’Occidente ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] artistica (si tratta di veri piccoli capolavori retorici, con uso abbondante di figure oratorie, soprattutto del costante parallelismo dei periodi), poi per la razionalità del metodo e il brillante svolgimento del tema. La loro sensibilità soggettiva ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] se vogliamo anche un certo piacere: cocaina. Tra l’odierna depressione e la dipendenza da cocaina c’è infatti un parallelismo che approda a una sorta di complementarità. E questo perché sia la depressione sia la tossicodipendenza, per differenti che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] colta, iniziato con l’episodio della Repubblica partenopea del 1799. La fine dell’esperimento costituzionale degli anni 1848-49, parallelo al crollo delle rivoluzioni in Europa, e la repressione che ne seguì decapitarono per la terza volta un’intera ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] . La sua lingua è caratterizzata da figure retoriche tipiche dell'iterazione (per es., l'anafora), e dal parallelismo antitetico, che è poi la modulazione fondamentale dell'oratoria sacra. La lingua parlata si avverte soprattutto nella progettazione ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] e l'ideale relazione fra i due santi, facendo procedere il racconto delle loro vite in una sorta di serrato parallelismo. Ai lati del finestrone, le due nicchie dipinte contengono le immagini di S. Giovanni Gualberto, il fondatore dell'Ordine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] » (Pagine giornalistiche, cit., p. 880). È in siffatta prospettiva che acquista senso la ricerca storiografica cuochiana in parallelismo con l’azione di riforma, al di là dell’apparente e consapevole anacronismo del racconto della storia antica ...
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parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...