ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] tutti i territori che aveva occupato. Mentre la situazione si veniva chiarendo, Lorenzo de' Medici non mancò di notare il parallelismo tra la propria posizione nel 1479 e quella di E.; pertanto gli consigliò di mettersi nelle mani dei nemici, com ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] sulla rappresentazione della figura umana e meno incline all’ambientazione paesaggistica della scena.
È possibile istituire un parallelismo tra queste tre trattazioni del medesimo soggetto e la meditazione di Peterzano intorno a un altro tema a ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] problema, insiste sulla distinzione a scapito dell'unione e questa aporia marcherà l'antropologia dei suoi successori (il parallelismo in Spinoza, l'occasionalismo in Malebranche, l'armonia prestabilita in Leibniz).
e) L'esistenza di Dio. Nella ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] di vista politico.
In una prospettiva d'integrazione con lo Stato, il fascismo creò a tal fine una serie di istituzioni parallele: al Consiglio dei ministri faceva riscontro il Gran Consiglio, al prefetto il federale, all'esercito la milizia. È in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] che si delinea per inevitabile connessione con un pensiero incentrato appunto sul tema dell’incivilimento (sulla base del già accennato parallelismo tra le fasi della vita degli uomini e quelle della vita degli Stati), per adesso sono solo due le età ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] quella franco-italiana. Lo scacco del suo tentativo investirebbe tutta la visione del moderno come processo verso l’immanenza.
Il parallelismo tra sviluppi ideali e politici era per Del Noce il banco di prova e l’ipotesi-guida dell’interpretazione ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] con la sua bottega, Raffaello fu incaricato di completare il ciclo degli appartamenti vaticani, inneggiante alla ierocrazia pontificia e al parallelismo tra le gesta di Leone Magno e gli ideali politici di Leone X. Committenza interamente sua fu la ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] simbolo mnestico del trauma; esso è il testimone attraverso il quale l'avvenimento traumatico è in qualche modo commemorato. Parallelamente, il meccanismo della nevrosi ossessiva fa pensare che i sintomi rechino in se stessi la traccia o il marchio ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , non solo strumentali, ma pure vocali. Al canto, infatti, si ricollega l'intima essenza della melodia corelliana. Il più stretto parallelismo possibile con l'arte del canto, che il C. ha trasmesso a Tartini e poi a tutti gli allievi delle diverse ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] sull'economia sovietiche, sul nazionalsocialismo, sull'economia mista, sul diritto collettivo, sui rapporti politica-economia, sul parallelo intervento statale in USA, Germania e Italia, ecc.
Ma il principale confronto col mondo della cultura avvenne ...
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parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...