Ordinamento dei vari tipi di cellule in un dato tessuto biologico; in particolare, quello delle cellule della corteccia cerebrale. Le prime osservazioni di c. si devono a J.-G.-F. Baillarger che nel 1840 [...] aree o campi. Lo studio della c. è di guida a quello della fisiologia della corteccia, per il parallelismo esistente tra differenziazioni strutturali e differenziazioni funzionali; è di guida anche allo studio dell’istopatologia, perché fornisce un ...
Leggi Tutto
TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] componenti dei vettori soddisfano al sistema Dvh/dτ = 0, con le condizioni iniziali vh(τ1) = v1h. La definizione di trasporto per parallelismo di un tensore qualunque segue in modo ovvio.
Se la curva [11] è una geodetica, da quanto visto segue che l ...
Leggi Tutto
inimistade (nimistate)
Emilio Pasquini
Un solo caso si riscontra, nel D. canonico, di questo astratto, di provenienza transalpina (provenzale enemistat, analogico su amistat, da una base latino-volgare [...] del traditore che sotto pretesto d'amistade chiude lo difetto de la inimistade (Cv IV XII 3), in stretto parallelismo con l'opposizione precedente secondo cui nelle cose defettive a volte sotto pretesto di perfezione la imperfezione si nasconde ...
Leggi Tutto
Psicologo e filosofo (Francoforte sul Meno 1862 - Wiesbaden 1950). Fu dapprima professore di psichiatria e neuropatologia alle università di Jena (dal 1892), Utrecht (dal 1900), Halle (nel 1903), Berlino [...] secondo il quale la conoscenza deve trovare nel dato oggettivo e fisico due leggi, quella causale e quella del parallelismo. Più importanti sono i suoi studî psicologici, nei quali Z. cercò di sistemare la teoria associazionistica della psicologia su ...
Leggi Tutto
PAULSEN, Friedrich
Guido Calogero
Filosofo tedesco, nato a Langenhorn (Nordfriesland) il 16 luglio 1846, morto a Steglitz (Berlino) il 14 agosto 1908. Insegnò dal 1875 all'università di Berlino, prima [...] "volontarismo" fu coniato da lui). L'idea della distinzione della realtà fisica da quella psichica permaneva d'altronde nell'idea d'un "universale parallelismo" delle due sfere, mediante la quale il P. dava nuova forma alla concezione fechneriana del ...
Leggi Tutto
Diritto regionale
Luisa Torchia
Premessa
Il diritto regionale non è una disciplina scientifica a sé stante, ma una parte del diritto pubblico, e si è sviluppato in Italia a partire dagli anni Settanta, [...] ridotti. Con la terza regionalizzazione (1998) si sono poste le basi formali per il superamento del principio del parallelismo. Il legislatore ordinario ha affermato, infatti, il principio per cui le funzioni amministrative spettavano alle regioni e ...
Leggi Tutto
TITANI (Titåneq)
E. Paribeni
Il nome contraddistingue una classe di divinità dell'antico ordine, anteriori agli dèi dell'Olimpo. I T. sono figli di Urano e Gea, il Cielo e la Terra che stanno ai primordi [...] di essi è incerto prima della sistemazione duodecimale provveduta dalla Teogonia di Esiodo. Secondo questa fonte, con chiaro parallelismo ai dodici Olimpi si schierano le sei coppie: Kronos-Rhea, Oceano-Teti, Giapeto-Temi, Hyperion-Theia, Koios ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo romeno (Bulzesti, Dolj, 1936 - Bucarest 1996). Si distinse per l'abilità nel trasferire in versi l'universo del quotidiano. In partic., nel ciclo La Lilieci ("A Lilieci", 4 voll., 1973-94), [...] per recuperare il passato, mitico e storico, rievocando episodî di cui viene capovolto il senso immediato, e creando un parallelismo con la storia contemporanea. Tra i suoi drammi: la trilogia Iona ("Giona", 1968); Paracliserul ("Il sagrestano", 1970 ...
Leggi Tutto
RADIANTE
Luigi GABBA
. Astronomia. - L'apparizione delle cosiddette stelle cadenti presenta il fatto caratteristico che le linee segnate fra le stelle dal corso apparente delle diverse meteore luminose [...] a osservatori diversi e distanti fra loro moltissimo), nel medesimo punto del cielo; offrendo pertanto la prova del parallelismo di tutte le traiettorie percorse dalle stelle di una corrente data. Risulta così confermata l'origine cosmica e non ...
Leggi Tutto
variatio
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nel mutare la forma consueta per evitare il tedio. Essa riguarda, già nella tradizione classica, sia le forme grammaticali che quelle rientranti [...] citare almeno un caso tipico, quello di Pd XIX 124 ss., dove l'anafora collega le tre terzine successive, ma il parallelismo è serbato solo nella prima e terza terzina, laddove la seconda varia l'ordine e il modo nell'enumerazione dei vizi, designati ...
Leggi Tutto
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...