PEPOLI, Giovanni
Massimo Giansante
PEPOLI, Giovanni. – Figlio primogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea Samaritani, Giovanni Pepoli nacque a Bologna verso il 1310.
Dopo di lui, Taddeo ebbe altri [...] dal padre Taddeo, dal 1337 signore di Bologna. Giovanni e Giacomo, in particolare, ebbero a questo proposito destini paralleli. Nel 1338, Giovanni sposò Caterina, figlia di Obizzo della Rosa, signore di Sassuolo, mentre Giacomo sposò la sorella ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] debitori, savio alla Mercanzia, membro del Consiglio dei dieci. Delle sue propensioni umanistico-letterarie e dei paralleli interessi scientifici sono testimonianza un inedito volume di poesie, di prevalente argomento filosofico-morale, e una ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] in cui il feudo appare istituto esclusivamente franco, anche se sembra al B. aver avuto anticipazioni o meglio paralleli nei benefici ecclesiastici del periodo longobardo (pp. 221 s.); tale istituto avrebbe avuto poi il suo "stabilimento universale ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] tra i partiti del Comitato di Liberazione Nazionale, a sud e a nord della "linea gotica"; gli aspetti diversi ma paralleli della lotta nelle campagne e nelle città; i rapporti coi Tedeschi e gli Alleati. Notando l'apparente contraddizione, ché la ...
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DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] compiere, con mezzi e procedimenti uniformi, la misura dell'arco del meridiano terrestre attraverso l'Europa e compreso tra i paralleli di Oslo e Palermo, era stata costituita l'Associazione internazionale per la misura dei gradi dell'Europa, che più ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] , insieme con gli altri deputati italiani, protestò contro il progetto governativo di trasferire a Rovereto i "corsi paralleli" dell'Università di Innsbruck, che egli si proponeva invece di trasferire a Trieste. Analoghe proteste furono sottoscritte ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] navali gli assicurò fama internazionale. Tra le memorie pubblicate in questo periodo ricordiamo l'articolo IlVittorio Emanuele e i paralleli fra le corazzate moderne pubblicato nel numero di gennaio del 1902 sulla Rivista marittima, (XXXV, pp. 5-48 ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] . A distanza di una generazione dal fondatore della "dinastia" i rapporti di parentela stabiliti dagli Eustachi, spesso paralleli ai legami societari e commerciali, costituivano per la famiglia un robusto strumento di potere, di affermazione sociale ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] quella sede un mirabile ciclo di conferenze, rimaste inedite, sull'imperialismo romano dal III al I secolo a.C. (parallelo alla trattazione che nel contempo redigeva per il secondo volume della Propyläen Weltgeschichte, edita da W. Goetz, anch'essa ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] militare e amministratore: la non lunga vita del G. è solcata da questi quattro binari che corrono più o meno paralleli nel turbinoso svolgersi delle sue avventure. Ma per coglierne le rispettive dimensioni occorre prima di tutto fare i conti con le ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...