piramide
piràmide [Der. del lat. pyramis -idis, dal gr. pyramís -ídos] [ALG] Poliedro che ha per facce un poligono (base) e i triangoli (facce laterali) che congiungono i lati del poligono con un medesimo [...] da due angoloidi opposti al vertice (triangolari, ecc.: v. fig.). ◆ [ALG] Tronco di p.: la parte di una p. indefinita compresa tra due piani paralleli (v. fig.); le sue due basi sono poligoni simili; il suo volume vale h[b'+b''+(b' b'')1/2]/3, con h ...
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Figura geometrica piana limitata da tre o più segmenti che formino una poligonale chiusa non intrecciata.
Matematica
Geometria
Nella geometria dell’ordinario piano euclideo si chiama p. piano la parte [...] dei vettori risulta chiusa: il punto 0 coincide con il punto n (fig. 6), il 1° e l’ultimo lato del p. funicolare risultano paralleli, il sistema è riducibile a una coppia il cui vettore ha per modulo la comune lunghezza di 0P e Pn, e il cui braccio è ...
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In geometria, la m. di un triangolo è la retta (o anche il segmento) che congiunge un vertice con il punto di mezzo del lato a esso opposto: le tre m. passano per uno stesso punto, che è il baricentro. [...] di ripartizione della variabile statistica x, se si completa il grafico della funzione negli eventuali punti di discontinuità con segmenti paralleli all’asse delle ordinate, sono valori mediani tutte le radici dell’equazione: F(x)=1/2. La m. soddisfa ...
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GEOMETRIA (XVI, p. 623)
Vittorino DALLA VOLTA
Mario BENEDICTY
In questi ultimi venti anni la g. ha subìto una profonda evoluzione che ne ha mutato molti aspetti, tanto che oggi fra i matematici non [...] ricordare il fatto che un'elica di Γ, essendo una geodetica, si sviluppa in una retta di Σ (infiniti segmenti rettilinei paralleli ed equidistanti con gli estremi sui bordi di Σ), e inversamente; ma mentre nel piano due punti sono sempre congiunti da ...
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Airy Sir George Biddel
Airy ⟨èeri⟩ Sir George Biddel [STF] (Alnwich 1801 - Greenwich 1892) Astronomo reale d'Inghilterra e direttore dell'Osservatorio di Greenwich (1836); socio straniero dei Lincei [...] ◆ [OTT] Equazione, o formula, di A.: (a) dà l'intensità I della luce trasmessa (con riflessioni interne) attraverso una lamina trasparente piano-parallela: I=I₀T2(1-R)-2[1+ [4Rsin2(δ/2)(1-R)-2]]-1, dove I₀ è l'intensità della luce incidente (supposta ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] per raggi X: v. ottica dei raggi X: IV 365 b. ◆ [OTT] R. lineare: un r. costituito da fenditure o tratti lineari paralleli. ◆ [FSN] R. magnetico: v. acceleratore di particelle: I 7 c. ◆ [FSD] [OTT] R. olografico: v. diffrazione della luce: II 145 c ...
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fascio
fàscio [Der. del lat. fascis "legna (o cose simili) legata insieme"] [LSF] Con signif. traslato rispetto a quello proprio, insieme di radiazioni acustiche, elettromagnetiche o corpuscolari, emesse [...] un cono. ◆ [ALG] F. di piani: l'insieme dei piani aventi in comune una retta propria (f. proprio) o dei piani fra loro paralleli, aventi in comune una retta impropria (f. improprio). ◆ [ALG] F. di rette: l'insieme delle rette di un piano che hanno in ...
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circolo
cìrcolo [Der. del lat. circulus] [LSF] Il termine, accompagnato da opportune qualificazioni, è usato, oltre che in signif., propri e figurati, der. da quello geometrico, anche per indicare strumenti [...] delle due proiezioni sulla volta celeste dei c. polari terrestri (v. oltre). ◆ [GFS] C. polare (terrestre): denomin. dei due paralleli a latitudine 66° 33' N (c. polare artico o boreale) e S (c. polare antartico o australe), che delimitano le due ...
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Borel Felix-Edouard-Emile
Borel ⟨borèl⟩ Félix-Edouard-Émile [STF] (Saint-Affrique, Aveyron, 1871 - Parigi 1956) Prof. di matematica nell'univ. di Parigi (1909); socio straniero dei Lincei (1918). ◆ [ANM] [...] B. è la classe degli insiemi boreliani in Rn, cioè l'insieme dei sottinsiemi di Rn che possono essere realizzati come unione numerabile di rettangoli con i lati paralleli agli assi, cioè di insiemi del tipo {x∈Rn tali che ak<x<bx, k=1, ..., n}. ...
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sferico
sfèrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di sfera, nel duplice signif. di solido e di superficie di esso] [ANM] Armoniche s.: → armonico. ◆ [ALG] Calotta s.: ognuna delle due parti in cui una superficie [...] della sfera; il volume vale πh(3b2+h2)/6, con b raggio della base; (b) a due basi: il solido compreso tra due piani secanti paralleli di una sfera (basi), la cui distanza h si chiama altezza del segmento; il volume vale πh(3a2+3b2+h2)/6, con a e b ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...