La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] e delle intersezioni alle quali danno luogo.
I capitoli 5 e 6, dedicati alle relazioni del triangolo rettangolo, sviluppano una presentazione parallela a partire dai due teoremi fondamentali, al-šakl al-muġnī e al-šakl al-ẓillī. Infatti, il piano che ...
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Computazione, teoria della
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] il carattere c. Tutti questi stati devono essere provati dall'automa, che segue così una molteplicità di percorsi di calcolo paralleli in relazione a una stessa stringa d'ingresso. La stringa è accettata se e solo se almeno uno di questi percorsi ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] terminologia di Plücker, congruenze di linee). Una classica proprietà delle superfici paraboliche è quella di riflettere raggi di luce paralleli all'asse di simmetria del paraboloide in raggi passanti per il 'fuoco'. In casi più generali si hanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] matematico di Palermo», 1917, pp. 173-205). Questa idea si rivelerà fondamentale sia per esprimere il concetto di parallelismo su una varietà riemanniana, che non era stato ancora definito, sia per determinare la corretta formulazione analitica della ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] Si definisce concordante la s. verticale di due unità che abbiano strati tra loro paralleli, orizzontali o inclinati; si definisce discordante la s. che mostra un non parallelismo tra gli strati, con angoli più o meno accentuati. In quest’ultimo caso ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] fattore di proporzionalità. Se d=0 il p. passa per l’origine degli assi, mentre se a=0 (oppure se b=0, o c=0) il p. è parallelo all’asse delle x (oppure, rispettivamente, all’asse delle y o all’asse delle z) e, infine, se a=b=0 (oppure se b=c=0 o se ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] il primo metodo che è stato introdotto per il calcolo degli autovalori, conserva notevole interesse per applicazioni al calcolo parallelo.
L'algoritmo di scelta è il metodo QR introdotto da Francis e Kublanovskaya nel 1961 la cui derivazione segue ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] generata da f.
Per ottenere un altro esempio, sia f una funzione a valori reali sul piano. Sia ϑ l'insieme dei rettangoli aperti con lati paralleli agli assi coordinati. Per il rettangolo aperto
I={(x, y)∣a〈x〈b, c〈y〈d}
poniamo
τ(I)=f(b, d)−f(b, c)−f ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] instabile Wu(p), l'altro su quella stabile Ws(p) e intersecantisi in q. Gli altri due lati saranno segmenti paralleli ai precedenti e uscenti dalle estremità opposte a q. Si può allora dimostrare che una opportuna potenza ϕl della trasformazione che ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] P e F, ossia 'qualche volta in passato' e 'qualche volta in futuro'. Nel sistema minimale Kt avremo due assiomi in H e G paralleli all'assioma monomodale K, ma sono richiesti anche assiomi misti come FHA⊃A e PG A⊃A, oltre a due regole ⊦A→⊦GA e ⊦A ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...