Quantità di materia omogenea, di vario spessore, distesa uniformemente sopra una superficie in modo da ricoprirla.
Agraria
Nel terreno sottoposto a coltura si distinguono due s.: lo s. detto attivo o [...] Doppio s. è l’insieme di due s. semplici uguali e di segno opposto, cioè l’insieme di due superfici parallele, in particolare piane (doppio s. piano), sulle quali sono uniformemente distribuite, con uguale densità, sorgenti su una superficie, e pozzi ...
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Modello
Enzo Marinari
L’utilità di schematizzare per risolvere un problema
Uno scienziato che analizza la realtà in modo quantitativo cerca di comprendere un evento o, meglio, un insieme di eventi, [...] non variano nel tempo. Consideriamo di nuovo il modello di Ising. In precedenza avevamo postulato che ogni magnete tendesse a essere parallelo ai suoi vicini. Cambiamo ora punto di vista, e assegniamo a ogni coppia di vicini una affinità: se due spin ...
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stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] si parla, rispettiv., di s. propria e s. impropria (in quest'ultimo caso la s. è un insieme di rette parallele o di piani paralleli); tale nozione si generalizza in quella di s. di sottospazi, insieme dei sottospazi (in partic., rette o piani) che ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] di semiconduttori, uno di tipo p, l’altro di tipo n, lavorati in modo da presentare due facce otticamente piane e parallele tra loro, costituenti le due superfici riflettenti tra le quali si propaga il fascio l.; l’emissione di quest’ultimo è ...
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Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano [...] per visualizzare e rendere fotografabili traiettorie di particelle ionizzanti è la c. a flash, costituita da coppie di elettrodi piano-paralleli tra i quali sono interposti tubicini di vetro riempiti con gas nobile. Suo logico sviluppo è la c. a ...
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FISICA ATOMICA
Gilberto Bernardini
. Introduzione. - Nell'Enciclopedia italiana vi sono quattro articoli che espongono la vastità delle conoscenze già acquisite sugli atomi prima del 1940. Nel primo [...] ma per un elettrone ms = 1/2, per l'altro ms = − 1/2 perché il principio di esclusione esclude che essi abbiano spin paralleli. Il momento angolare totale dell'elio è quindi zero e l'elio non si orienta in un campo magnetico esterno.
Il principio di ...
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SPETTROSCOPIA
Aldo Cingolani
(XXXII, p. 347; App. II, II, p. 876; III, II, p. 792; IV, III, p. 403)
Lo studio dei livelli energetici della materia, mediante tecniche di s. di assorbimento e di emissione, [...] non-lineari del secondo e terzo ordine. In un mezzo anisotropo i vettori P ed E non sono fra loro paralleli e le suscettività sono dei tensori per i quali i termini non nulli dipendono dalla simmetria del materiale. Un'importante conseguenza ...
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calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] suoi scopi di un unico processore centrale (CPU), utilizza molti (decine o centinaia) processori identici collegati tra loro in parallelo, con numerosi vantaggi, primo tra i quali è l'aumento della rapidità di esecuzione dei calcoli; se il numero dei ...
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aria
ària [Der. del lat. aera, dal gr. aèr] [GFS] Miscuglio gassoso di azoto e ossigeno, con piccole quantità di altri gas e vapori, che costituisce l'atmosfera terrestre e che con questa viene spesso [...] tropicale, si trova quindi nelle medie latitudini al di sotto delle calotte polari; con gli spostamenti nel senso dei paralleli delle masse contigue essa può spostarsi di molto in latitudine (sulle carte meteorologiche è indicata con la lettera G, o ...
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ghiacciaio
ghiacciàio [Der. di ghiaccio] [GFS] Accumulo naturale di ghiaccio dovuto a trasformazione della neve meteorica (soffice e porosa) caduta nei mesi invernali dapprima in neve a granuli (Firn), [...] si staccano e precipitano al piede del gradino che si determina per la rottura del pendio; quelli longitudinali, cioè paralleli alla lingua, sono causati da differenti velocità tra le parti marginali e assiali della lingua; quelli circolari invece ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...