DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] fra parentesi, che da R. Reitzenstein in poi ha dominato la critica tedesca e di riflesso la nostra); sia i due volumi paralleli GliElleni (Milano 1913; 2 ed., ibid. 1924) e IRomani (Milano 1931; completato ed edito a cura dell'allievo e genero del D ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] . Antonio, già attribuita al Maestro jaqueriano di S. Pietro a Pianezza (Romano, 1991); si tratta di una personalità parallela all'autore degli affreschi del primo Quattrocento sulle pareti e sulla volta della cappella dei Gallieri nel duomo chierese ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] al 1992, esaustivo è il catal. di G. Martinelli Braglia, Le forme del Revival. F. F. (1839-1911), Carpi 1992; A. Garuti, Percorsi paralleli nella Carpi fra Otto e Novecento: F. F. e l'ingegner Achille Sammarini, ibid., pp. 79-85; Id., La chiesa di S ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ; è però fondata l'ipotesi che il papa non abbia affidato ad altri la formulazione di testi più complessi. Parallelismi riscontrabili fra le lettere di argomento teologico, sermoni e trattati, affermazioni di fondo di carattere giuridico e teologico ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] e per l'altissima qualità. Non si tratta solo di disegni preparatori ma di una vera e propria attività parallela, che comprende sia veloci schizzi dal vero sia disegni accuratamente finiti, quali composizioni autonome (Roethlisberger, 1968).
Fonti e ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] all’epoca giornalista di fama. Venne subito notata e diventò cronista regolare del quotidiano. Dopo un anno di studi e lavoro paralleli fu costretta a scegliere e optò per il giornalismo, che le dava uno stipendio regolare. Il suo sogno era quello ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] da una genealogia di Annibale e da altre note marginali presenti nel già ricordato codice contenente Giustino, dove egli identificava passi paralleli nelle decadi I, III e IV di Livio. Giuseppe Billanovich ha dimostrato (1981, pp. 282-334) che il L ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] , ponendolo addirittura all'inizio della caricatura moderna, ed effettivamente l'artista porta all'apice un filone bizzarro che ha paralleli nel teatro e nella poesia giocosa, e che prima di lui a Firenze era stato rappresentato da Filippo Napoletano ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] Orazione in morte del Gran Duca Cosimo; Lettera alla Signora Donna Eleonora di Toledo in materia di un'Impresa; I Paralleli).
Assai maggiore e specifico impegno manifestano, però, quei Discorsi sopra Cornelio Tacito ai quali l'A. dovette cominciare a ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] un ruolo di rilievo nell'ambito bolognese e di prestigio all'intemo dell'Ordine: si possono per esempio istituire forti paralleli tra la descrizione del cielo empireo e il trionfo di Maria del paradiso dantesco e quanto è detto sullo stesso argomento ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...