BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] casus (cioè sommari del testo legale o parte di esso) e glosse del tipo cosiddetto primitivo caratterizzate dai richiami ai testi legali paralleli o contrari. Qualche glossa ha la forma della quaestio; tipica è quella a Lib. Aug. I. 38, § 2 ad vv. Et ...
Leggi Tutto
GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] militare e amministratore: la non lunga vita del G. è solcata da questi quattro binari che corrono più o meno paralleli nel turbinoso svolgersi delle sue avventure. Ma per coglierne le rispettive dimensioni occorre prima di tutto fare i conti con le ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] non arrivano infatti a trovare mai una fusione dettata da necessità intrinseche, e finiscono così per correre su binari paralleli. Accanto a questo nucleo principale, si collocano poi minori inserti narrativi che disgregano e frammentano la trama ...
Leggi Tutto
DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] culturali con gli affreschi attribuiti ai due artisti novaresi.
Occorre infine accennare al problema dei pittori che lavorarono parallelamente ai D. e le cui opere appaiono influenzate dai modelli della loro bottega. Purtroppo, a parte l'eccezione ...
Leggi Tutto
LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] pontificio, riattivando il porto di Ferrara interrato; ma il Reno, immesso nelle valli tra Ferrara e Comacchio con i torrenti paralleli e confluenti, tendeva a esondare più a monte sui fertili terreni del Bolognese. Di qui l'insistenza del "partito ...
Leggi Tutto
CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] in un senso molto vicino a quello di "vasi di circolazione") e l'uso frequente di analogie e paralleli con la circolazione del sangue negli animali, raggiungeva, d'altronde, una dimensione veramente notevole nei tentativi accuratissimi di assicurare ...
Leggi Tutto
BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] ., 22 luglio 1883, p. 58; Il Critico, Esposizioni di Belle Arti in Milano, in Cronaca Bizantina, 16 sett. 1883, p. 53; Id., Paralleli e confronti, ibid., 1º ott. 1883, p. 59; U. Pesci, Dopo la chiusura, in Fanfulla della Domenica, 4 nov. 1883, p. 3 ...
Leggi Tutto
PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] qualsiasi che rotola su un’altra curva qualsiasi; la cubatura dei solidi terminati da una superficie rigata e da due piani paralleli. Dimostrò inoltre le formule che forniscono il numero dei punti di flesso, dei punti doppi e delle tangenti doppie di ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] al suo esempio, come Ercole Bazicaluva, Pietro Ciafferi e altri, spesso scambiati con lui: il tratto minuzioso, i segni paralleli per indicare le ombre, il modo di arrotondare le fronde in una sigla ancora manieristica che ricorda da vicino Paul ...
Leggi Tutto
GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] escamotage nominalistico, per cui l'internazionale fascista da costruirsi veniva definita come una "internazionale di movimenti paralleli", ovvero una "internazionale di nazionalismi", il cui collante sarebbe stato costituito da una sorta di affinità ...
Leggi Tutto
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...