DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] e all'illustrazione del libro. Il suo linguaggio incisorio largo e robusto, l'uso dei lunghi tratteggi paralleli e incrociati in fitte trame differenziate e altre caratteristiche tecniche rivelano lo studio dei modelli tizianeschi del secondo ...
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BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] . priv.): Pio VII riceve ipp.serviti e Pio VII torna trionfalmente a Savona, composizione libera e distesa, a piani paralleli. Dipinse facciate di case, maioliche per G. Boselli e per il fratello, caricature, quadri di bestiame, insegne di osterie ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] arlesiana, la quale porta all'espressione di una possanza più raccolta e più rude. Strettamente compresse fra due piani paralleli, entro i quali la figura sembra volgersi inquieta, le due immagini si caricano di un'energia latente che superbamente ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] agli altri - il superamento dei tradizionali schemi insediativi si risolve in un impianto aperto, formato da due corpi paralleli collegati, sul fronte principale, da passerelle aeree che ristabiliscono l'unità della facciata.
Il L. partecipò nel 1933 ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] e tuttora ivi conservata (notizia del dr. P. Dreyer). Composizioni semplici, tese all'essenziale, condotte a tratti paralleli che si incurvano per dar corpo alle figure, si infittiscono, senza quasi intersecarsi, per creare ombreggiature, e finiscono ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] diede alle stampe un opuscolo descrittivo sulle storie narrate, episodi del Vecchio Testamento che alludevano al Nuovo.
Se il Guasti poteva fare paralleli fra i Profeti del F. e quelli di Raffaello in S. Maria della Pace a Roma, nel nostro secolo la ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] del Van Wittel il C. oppone l'osservazione diretta dei luoghi e la luminosità viva; i tagli netti, i segni paralleli, le svirgolature evocano, senza arruffamenti, i cieli dilatati e le liquide distese, con una meticolosità da scienziato, che spesso ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] culturali con gli affreschi attribuiti ai due artisti novaresi.
Occorre infine accennare al problema dei pittori che lavorarono parallelamente ai D. e le cui opere appaiono influenzate dai modelli della loro bottega. Purtroppo, a parte l'eccezione ...
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BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] ., 22 luglio 1883, p. 58; Il Critico, Esposizioni di Belle Arti in Milano, in Cronaca Bizantina, 16 sett. 1883, p. 53; Id., Paralleli e confronti, ibid., 1º ott. 1883, p. 59; U. Pesci, Dopo la chiusura, in Fanfulla della Domenica, 4 nov. 1883, p. 3 ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] al suo esempio, come Ercole Bazicaluva, Pietro Ciafferi e altri, spesso scambiati con lui: il tratto minuzioso, i segni paralleli per indicare le ombre, il modo di arrotondare le fronde in una sigla ancora manieristica che ricorda da vicino Paul ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...