Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] si consumò all’interno del corpo ecclesiale, dando vita all’organizzazione donatista, una vera e propria forma di Chiesa gerarchica parallela a quella fedele a Roma, per cui spesso nella stessa diocesi si trovano due vescovi rivali, uno cattolico e l ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] quella sede un mirabile ciclo di conferenze, rimaste inedite, sull'imperialismo romano dal III al I secolo a.C. (parallelo alla trattazione che nel contempo redigeva per il secondo volume della Propyläen Weltgeschichte, edita da W. Goetz, anch'essa ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] militare e amministratore: la non lunga vita del G. è solcata da questi quattro binari che corrono più o meno paralleli nel turbinoso svolgersi delle sue avventure. Ma per coglierne le rispettive dimensioni occorre prima di tutto fare i conti con le ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] escamotage nominalistico, per cui l'internazionale fascista da costruirsi veniva definita come una "internazionale di movimenti paralleli", ovvero una "internazionale di nazionalismi", il cui collante sarebbe stato costituito da una sorta di affinità ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ; è però fondata l'ipotesi che il papa non abbia affidato ad altri la formulazione di testi più complessi. Parallelismi riscontrabili fra le lettere di argomento teologico, sermoni e trattati, affermazioni di fondo di carattere giuridico e teologico ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] , ponendolo addirittura all'inizio della caricatura moderna, ed effettivamente l'artista porta all'apice un filone bizzarro che ha paralleli nel teatro e nella poesia giocosa, e che prima di lui a Firenze era stato rappresentato da Filippo Napoletano ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] e difficoltà. È anche da queste due filosofie elaborate dai Greci che, in un certo senso, derivano i due binari paralleli degli stili di vita e dei comportamenti individuali propri, ancora oggi, dell'uomo occidentale.
La scienza perduta dei Greci
Se ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] della natura umana, quanto dallo stesso disegno divino; equiparazione tra Impero e Papato che, nella reciproca autonomia, procedono paralleli da Dio; affermazione della superiorità del capo sugli altri esseri viventi, anche se ciò non avviene tra gli ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...]
Fino al 1888 buona parte dell'attività del B. fu assorbita dall'Inventario; vannopoi aggiunti gli altri lavori necessari e paralleli (quali indici primari e d'uso, inventari descrittivi, registri, ecc.) e gli accrescimenti, anche dopo tale data, del ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] Bruxelles, Nizza, Berlino, Barcellona, Strasburgo), e stragi sono state compiute in Asia (Istanbul, Dacca) e Africa (Bengasi). Parallelamente, la regione del Sahel e l’area subsahariana si sono imposte sulla scena geopolitica mondiale come epicentro ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...