La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] sfera'. Così, nel suo scritto De sphaera quae movetur, Autolico (m. 310 a.C. ca.) si era occupato dei cerchi massimi, dei paralleli sulla sfera e delle intersezioni con i piani; Teodosio (I sec. a.C. ca.) e Menelao (I sec. d.C.) avevano stabilito ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] della complessità in tempo T(n), detta semplicemente complessità quando tale dizione non sia ambigua, ricordando che esistono studi paralleli sulla complessità in spazio. Si dice che una macchina di Turing (o un algoritmo) M è polinomiale se esiste ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] modello può effettuare previsioni a 10 giorni in poco più di un’ora di calcolo su un moderno supercalcolatore parallelo, cui vanno tuttavia aggiunte circa 6 ore necessarie a effettuare la complessa procedura di assimilazione dei dati. Il modello ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] . Il quinto postulato afferma che per un punto esterno a una retta si può condurre a essa una e una sola parallela. Si cercava di provarne la validità e necessità mostrando come la sua negazione portasse a risultati logicamente assurdi o in contrasto ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] agli estremi.
f) La superficie di rotazione di area minima.
Date due circonferenze nello spazio giacenti su due distinti piani paralleli e disposte in modo tale che la retta a passante per i due centri sia ortogonale ai predetti piani, il problema ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] talvolta addirittura 'ordinari', i quali, come si è detto, erano incaricati a turno di tenere il corso di matematica, parallelamente ad altri corsi su discipline completamente diverse.
In Francia, dove il sistema dei gesuiti fu in seguito ripreso dai ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] esempio un quadrato chiuso. Un ‛dominio elementare' V è definito da un insieme finito di rettangoli con vertici razionali e lati paralleli agli assi delle coordinate. Un punto P ‛appartiene a' V se è il limite di una successione di punti razionali in ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] e altri, 1980; v. Sumners, 1990), la molecola può essere modellata come un anello che consiste in una coppia di filamenti paralleli che si avvolgono uno intorno all'altro. Pertanto, la molecola forma una sorta di striscia nella quale i due filamenti ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] ordinaria del primo ordine. In particolare, se x(t), a≤t≤b, è una curva chiusa con inizio in p=x(a)=x(b), lo spostamento parallelo di un riferimento e1(a), ..., en(a) nel punto p lungo la curva x(t) dà luogo a un nuovo riferimento e1(b), ..., en(b ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] C.) De sphaera quae movetur, che si occupava in maniera astratta di una sfera in movimento, dei suoi 'circoli massimi' e 'paralleli' e delle sue intersezioni con i piani.
Grazie a Menelao e all'Almagesto di Tolomeo divennero noti anche nell'Occidente ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...