LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] dal Vaticano II, ma non meno importante fu l’impulso dato da Chiara e dai suoi collaboratori. Essa trova significativi paralleli con l’evoluzione di altri movimenti ecclesiali (Favale, 1980 e 2009; Faggioli, 2008) e pose i Focolari di fronte alla ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] scenografica grazie a figure in azione spinte in primo piano e ad una costruzione della profondità per piani paralleli. L'effetto ottenuto dalla vivacità dei colori delle vesti dei personaggi, in costumi contemporanei, si. compone con una ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] chiara impostazione del problema estetico, perché dal ripensamento dei trattatisti antichi e rinascimentali di poesia e dai loro paralleli tra poesia ed arti figurative lo scrittore fu portato a risalire ai principî aristotelici, alla distinzione tra ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] dalla storiografia settecentesca, certo non trascurabile fu l'influenza reciproca, che culminò nella composizione di due trattati paralleli, De viris illustribus. Se le epistole, in virtù soprattutto della loro colta eleganza, ebbero in sorte, pur ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] dei pastori (già nella coll. Calamai a Firenze e ora al Museo civico di Bassano), nottumi nei quali il D. raggiunge esiti paralleli a quelli del Cambiaso e di Antonio Campi.
Durante il nono decennio il D. non cessò di collaborare con lacopo in opere ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] ed istituti ecclesiastici - tra cui anche l'università di Alcalá - erano ulteriormente inaspriti dall'insorgere di conflitti paralleli a Napoli, Milano e in Portogallo, e da disaccordi relativi all'attività dei collettori pontifici in questi domini ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] l’incombenza di continuare la stesura del Libro di ricordi di famiglia e così i suoi ricordi privati scorrono paralleli a quelli pubblici, annotati nella Storia. Questi ultimi vertono soprattutto sullo scontro politico in atto a Firenze, che finì ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] . Nel 1595 il F. stampava, mantenendo la vignetta nel frontespizio ed il corredo tipografico, il secondo volume dell'opera Paralleli militari di F. Patrizi, della quale Luigi Zannetti aveva stampato l'anno precedente la prima parte. Nel 1609 il F ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] condottieri e quindi della propria penna con quella degli antichi poeti che ne cantarono in versi le imprese; e il parallelo viene ripreso in chiusura con l'aperto rimando a Virgilio, cantore di Ottaviano. Ovidio, Virgilio, Stazio e Lucano sembrano ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] di testi di carattere lessicografico fino a tutto l'Ottocento si fece sovente ricorso al F., oltre che per paralleli, anche per proporre sulla sua scorta emendamenti testuali.
L'opera incontrò grande favore presso i dotti contemporanei, con l ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...