BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] venetizzanti, specie a Orazio Borgianni, che trasformava il caravaggismo in una grassa pittura di tocco. Giunse così a risultati paralleli a quelli di G. Serodine e di D. Fetti, cioè agli impasti grumosi, alle colate, agli spruzzi, alle spumosità ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] a tentativi di riforma, notevoli tra l'altro quelli propugnati dal De Cosmi, si assisteva, infatti, a conati paralleli di tradizionalismo o, nei casi migliori, ad uno stravolgimento sistematico in senso conservatore dei nuovi progetti. A Catania i ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] soluzioni razionaliste elaborate da Calabi nel 1937 per il concorso per il policlinico di Padova, consisteva di due corpi paralleli disuguali: il più lungo, adibito a residenza dei bambini, l’altro a ospedale pediatrico, raccordati da un blocco ...
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STEFANO Pugliese, detto Stefano da Putignano
Clara Gelao
Nacque a Putignano (Bari), verosimilmente intorno al 1470.
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo scultore, sino a qualche decennio [...] , caratterizzate la prima da un panneggio duro e tagliente di gusto ancora tardogotico, ottenuto con fitti solchi paralleli a sottosquadro, la seconda dallo spiccato realismo del volto, o come il santorale inserito nel polittico della chiesa ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] suo valore di tecnico. Ma furono in particolare le ricerche sul ferromagnetismo a mettere in evidenza, rivelando nel contempo parallele e non comuni doti di sperimentatore, le sue capacità di ottenere risultati certi e chiarificatori, spesso nuovi e ...
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CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] si leva su un podio il cui dislivello è ora colmato da una scalinata a tenaglial mentre nel disegno presenta rampe ad assi paralleli. Sono del 1839 i disegni per il tempio della Gran Madre di Dio, parrocchiale di Guasilà. Caratterizzato da una pianta ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] in cui il feudo appare istituto esclusivamente franco, anche se sembra al B. aver avuto anticipazioni o meglio paralleli nei benefici ecclesiastici del periodo longobardo (pp. 221 s.); tale istituto avrebbe avuto poi il suo "stabilimento universale ...
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MORETTI, Luigi
Maria Letizia Lazzarini
MORETTI, Luigi. – Nacque a Roma il 27 settembre 1922 da Silvio, perito elettrotecnico, e da Argenide Croce, casalinga, entrambi originari di Belluno.
Era il secondo [...] nel quale era stato prodotto. La redazione di quest’opera fu, non per caso, di stimolo per importanti studi paralleli sull’onomastica, sulla demografia e sulla migrazione di personaggi dall’Oriente all’Occidente.
Anche se Roma rappresentò per anni ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] tra i partiti del Comitato di Liberazione Nazionale, a sud e a nord della "linea gotica"; gli aspetti diversi ma paralleli della lotta nelle campagne e nelle città; i rapporti coi Tedeschi e gli Alleati. Notando l'apparente contraddizione, ché la ...
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VARASI, Giovanni
Luciano Segreto
VARASI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 4 agosto 1942 da Leopoldo e da Giuseppina Annoni.
Il padre (1907-1990) lavorò come capo-magazziniere presso il Colorificio [...] , «singolare e curioso documento di rivolta generazionale-imprenditoriale» (Turani, 1985). In alcuni passaggi costruiva interessanti paralleli tra il mondo imprenditoriale e quello politico, sottolineando la comune necessità di imparare a gestire l ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...