BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] ., 22 luglio 1883, p. 58; Il Critico, Esposizioni di Belle Arti in Milano, in Cronaca Bizantina, 16 sett. 1883, p. 53; Id., Paralleli e confronti, ibid., 1º ott. 1883, p. 59; U. Pesci, Dopo la chiusura, in Fanfulla della Domenica, 4 nov. 1883, p. 3 ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] qualsiasi che rotola su un’altra curva qualsiasi; la cubatura dei solidi terminati da una superficie rigata e da due piani paralleli. Dimostrò inoltre le formule che forniscono il numero dei punti di flesso, dei punti doppi e delle tangenti doppie di ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] atti e un sogno» (1923; trasmessa poi dal secondo programma della radio il 18 luglio 1960).
Significativi e sempre paralleli furono i suoi ritorni al teatro dialettale, soprattutto veneto, con El rebegolo, commedia in tre atti sempre per Zago (1919 ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] al suo esempio, come Ercole Bazicaluva, Pietro Ciafferi e altri, spesso scambiati con lui: il tratto minuzioso, i segni paralleli per indicare le ombre, il modo di arrotondare le fronde in una sigla ancora manieristica che ricorda da vicino Paul ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] escamotage nominalistico, per cui l'internazionale fascista da costruirsi veniva definita come una "internazionale di movimenti paralleli", ovvero una "internazionale di nazionalismi", il cui collante sarebbe stato costituito da una sorta di affinità ...
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SERENI, Vittorio
Gianfranca Lavezzi
– Nacque a Luino (Varese), sul Lago Maggiore, il 27 luglio 1913, figlio unico di Enrico (1879-1953), funzionario di dogana originario della Campania, e di Maria Michelina [...] Sereni continuò a collaborare come consulente con Mondadori e con Il Saggiatore, per cui nel 1980 ideò la collana I Paralleli (testi commentati di poeti del Novecento, italiani e stranieri).
Nel 1980 pubblicò, per Il Saggiatore, un volumetto di prose ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] fra parentesi, che da R. Reitzenstein in poi ha dominato la critica tedesca e di riflesso la nostra); sia i due volumi paralleli GliElleni (Milano 1913; 2 ed., ibid. 1924) e IRomani (Milano 1931; completato ed edito a cura dell'allievo e genero del D ...
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MELISURGO, Emmanuele
Silvana Musella
– Nacque a Bari il 19 giugno 1809 da Spiridione e da Raffaela De Vanno, appartenente – secondo quanto affermato da R. De Cesare– a una famiglia di origine greca.
Quando [...] e crearono problemi a causa della concessione ad altri gestori di tratti di ferrovia parziali, e spesso vicini o paralleli a quelli della linea delle Puglie. Al M., che aveva protestato vivacemente offrendosi come concessionario anche per queste ...
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VITALINI, Francesco
(Pietro Domenico Francesco).
Virginia Magnaghi
– Nacque il 7 gennaio 1865 a Fiordimonte, non lontano da Camerino, figlio dei conti Ortensio e Sandra Ottaviani. La famiglia, che [...] di cui il trittico fu oggetto fecero riscoprire alla critica il Vitalini pittore, al punto da chiamare in causa paralleli con il nome glorioso di Giovanni Segantini (Levi l'Italico, 1905). Il trittico fu successivamente donato alla Galleria ...
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QUATTROMANI, Sertorio
Pietro Petteruti Pellegrino
QUATTROMANI, Sertorio. – Nacque a Cosenza nel 1541 da Bartolo e da Elisabetta di Aquino, imparentata con Bernardino Telesio. L’anno di nascita si deve [...] delucidazione della lettera, oppure diventa più complessa la presenza della tradizione, consigliando il rinvio alle fonti e ai loci paralleli più congruenti. La sua azione critica fu tra le più influenti per la canonizzazione delle Rime di Bembo e ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...