Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] non è peraltro indispensabile perché si abbia i. completa: per es., se l’induttore e l’indotto sono due lamine parallele, piane o no, separate da una distanza piccola rispetto alla più piccola delle loro dimensioni l’i. tra loro può considerarsi ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] all’asse (rifratto quindi nel secondo fuoco, F2) e del raggio per A1 passante per il primo fuoco (rifratto quindi, parallelamente all’asse). Le formule che, nel caso generale finora considerato, danno le ascisse dei fuochi in funzione degli indici di ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] campo visivo che si trova lungo il bordo della corteccia visiva primaria. Quindi i campi terminali che sono allineati parallelamente al bordo corticale possono essere considerati come orientati lungo l'asse del campo verticale. Si pensa che questo ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] che se ne conosca l'uso popolare ed è il livello più basso di convalida; per esempio, l'esistenza di resoconti paralleli sull'impiego di una pianta per lo stesso scopo da parte di popolazioni diverse e distanti, tra le quali la diffusione sia ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] tornati successivamente all'ambiente acquatico, derivano da queste pieghe tra labbra e guance trasformate in piastre cornee parallele. La presenza della lingua mobile è tipica dei Vertebrati terrestri, in quanto i materiali nutritivi sono più ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] o mosse sulla cute, oppure ancora con la discriminazione tattile dell'orientamento spaziale di griglie a fini barre parallele separate da distanze variabili. Con questi vari metodi la massima capacità di risoluzione spaziale si riscontra sulle labbra ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] rossi e dei bianchi circola un terzo elemento morfologico". Esso è "rappresentato da piastrine pallidissime, a forma di disco a superfici parallele, o, più di rado, di lente, ovali o rotonde; di diametro uguale ad un terzo o alla metà di quello dei ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] da un accorciamento del suo asse geometrico, e per la conservazione delle sezioni piane, tutte le fibre parallele all’asse della trave si accorciano uniformemente. Nella generica sezione trasversale la tensione normale σ ha valore costante ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] di zootomia, 1818) il metodo genetico della morfologia e la teoria goethiana della metamorfosi, respinse l'idea di un parallelismo tra la formazione degli animali e lo sviluppo embrionale dell'uomo. Egli cercò di dimostrare che nessuno degli stadi ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] e nel III strato, ordinate lungo il centro delle colonne a dominanza oculare a intervalli regolari di 500÷550 μm. Le file parallele sono distanti tra loro circa 350 μm. Le regioni maculate ricevono un input diretto dagli strati intercalati del nucleo ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...