Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] S tale che P∈F(P).
Le estensioni di questo risultato a spazi di Banach e a spazi localmente convessi, parallele a quelle di Schauder e Tychonoff per il teorema di Brouwer, venivano ottenute rispettivamente da H. Frederich Boheneblust e Samuel Karlin ...
Leggi Tutto
Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] modello può effettuare previsioni a 10 giorni in poco più di un’ora di calcolo su un moderno supercalcolatore parallelo, cui vanno tuttavia aggiunte circa 6 ore necessarie a effettuare la complessa procedura di assimilazione dei dati. Il modello ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] o facilitano due o più malattie diverse (per esempio le malattie dette da usura o da stress, che crescono parallelamente nelle società a tecnologia sviluppata, soprattutto negli Stati Uniti e nell'Europa occidentale, durante il nostro secolo) o può ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] al Libro I degli Elementi di Euclide tentò di elaborare una dimostrazione del quinto postulato di Euclide sulle parallele. Pratiche di questo genere sono attestate per quasi tutti i neoplatonici conosciuti che insegnavano, come Porfirio in Sicilia ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] talvolta addirittura 'ordinari', i quali, come si è detto, erano incaricati a turno di tenere il corso di matematica, parallelamente ad altri corsi su discipline completamente diverse.
In Francia, dove il sistema dei gesuiti fu in seguito ripreso dai ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] razionali e reali e alla topologia della retta.
Giocoforza, gli storici della matematica leggono gli Arithmetices principia in parallelo al saggio di Dedekind dell’anno precedente, Was sind und was sollen die Zahlen? (1888), che elabora analoghe ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] è accertata. I temi trattati in queste opere sono: il quinto postulato degli Elementi di Euclide e la teoria delle parallele; la quadratura delle lunule; i problemi di isoperimetri nel piano e nello spazio (le proprietà elementari del cerchio e della ...
Leggi Tutto
Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] di tutte le rette di ℝ3. Più precisamente, si può ottenere una retta generica k dalla traslazione di una retta ℓ a essa parallela e passante per O lungo una direzione perpendicolare a ℓ, ed è perciò individuata dalla coppia (ℓ, Q), dove Q è un punto ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] di secondo grado e lavorare sulle loro soluzioni. In questo modo il calcolo sulle quantità surdae e il calcolo algebrico si svilupparono parallelamente, alimentandosi a vicenda, fino ai lavori di al-Karaǧī e poi di al-Samaw᾽al, che nell'XI e XII sec ...
Leggi Tutto
Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] univoca collettiva non viene allora dal concorso di tante plurivocità individuali: è spesso la somma di tante univocità parallele, appagate dall'adeguarsi a simboli comuni, a comuni obiettivi. Che possono anche scaturire da una sorta di liberazione ...
Leggi Tutto
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...