FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] Moro chiese di presiedere un governo monocolore democristiano di «convergenza democratica» con i partiti centristi, completato dalle astensioni «parallele» di monarchici e socialisti: la stampa l’avrebbe battezzato il governo delle «convergenze ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] storica.
Il masso fu posto sopra una specie di chassis, la cui struttura principale era costituita da due travi di legno parallele. Nella parte inferiore di queste due travi, per tutta la loro lunghezza, il C. inserì una scanalatura in lega metallica ...
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LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] rappresentati esibiscono un'insistenza calligrafica che già in Luca assumeva talora il valore di una cifra (le pieghe parallele delle vesti e dei manti, il preziosismo dei lineamenti, la blandizie delle mani gentilmente affusolate). La solenne ...
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ROSELLINI, Ippolito
Marilina Betrò
– Primogenito di Giovambattista, commerciante originario di Pescia, e di Angiola Biagetti, nacque a Pisa il 13 agosto 1800.
Compiuti gli studi presso i padri Serviti, [...] il proprio finanziamento.
Il progetto della prima grande impresa archeologica internazionale, che metteva in opera due Commissioni parallele, la francese, sotto la guida di Champollion, e la toscana, diretta da Rosellini, prevedeva il rilievo dei ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] Buccio, Nicola da Borbona e Francesco da Angeluzio), e la compilazione di tavole sinottiche ordinate su tre colonne parallele relative rispettivamente alle genealogie e ai fatti biblici, agli imperatori romani e ai papi, agli imperatori germanici e ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] B. a Milano nel 1456. In tale circostanza si appropriò di un codice greco del Filelfo contenente le Vite parallele di Plutarco che, malgrado le insistenti preghiere dell'amico, non volle più restituire (cfr. Francisci Philelfi Epistolae, Phorce 1506 ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] , pp. 32-35;A. Della Corte, L'interpretazione musicale e gli interpreti, Torino 1951, pp. 569 s.; G. Lauri-Volpi, Voci parallele, Milano 1960, pp. 144 s.; C. Schmidl, Diz. universale dei Musicisti, I, pp. 222 s.; Suppl., p. 114; Encicl. dello Spett ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] di bel canto. G. B., in La Scala. Rivista dell'Opera, Milano, marzo 1953, n. 40, pp. 29-34; G. Lauri-Volpi, Voci parallele, Milano 1955, pp. 65 s., 67 s.; "Ricordanze" di Guido Chigi Saracini, a cura di O. Rudge, in Quaderni dell'Accademia Chigiana ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , crediamo che non vi siano cambiamenti da fare […]. Il principio nostro è questo, che lo Stato e la Chiesa sono due parallele che non si debbono incontrare mai. Guai alla Chiesa il giorno in cui volesse invadere i poteri dello Stato. Libertà per ...
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PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] seconda epigrafe riproducesse alla lettera l'epitaffio di Alcuino risultò come prova «nell'apprezzamento dei contemporanei, [di] un parallelo perfetto tra Alcuino e Pacifico, sia come valore di genio, sia come forma di attività» (Venturini, 1929, p ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...