CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] 1815 dedotta dalle osservazioni solstiziali fatte dall'anno 1813 all'anno 1818, VI, pp. 115-40; Tavole per calcolare la parallasse annua di Giove e Saturno, VIII, pp. 23-47, e Formole della lettera domenicale ne' Calendari Giuliano e Gregoriano, ibid ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] , il parsec (pc), definita come la distanza d di una stella che presenta una parallasse di un secondo d'arco. Si ha così d(pc)=1/parallasse (in secondi d'arco). Tutte le parallassi che si presentano sono in realtà minori di un secondo d'arco; le più ...
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Astronomo, Accademico d'Italia e Accademico pontificio, nato a Maderno (Brescia) il 26 settembre 1875. Fu assistente a Carloforte nei primi tre anni di vita di quella stazione astronomica, creata nel 1899 [...] fra l'altro d'un grande riflettore, che gli permette d'indirizzare l'attività propria e quella dei suoi collaboratori alle ricerche dell'astronomia moderna, svolgendo in particolare un vasto programma di lavoro nel campo delle parallassi stellari. ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] sviluppi della scienza, furono d'importanza molto maggiore le grandi conquiste astronomiche del secolo XIX: la misura delle parallassi stellari col metodo trigonometrico (F. W. Bessel, 1838), l'applicazione del metodo spettroscopico allo studio delle ...
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Strumento astronomico costruito per misurare il diametro del Sole, poi adoperato per misure differenziali come un micrometro.
È un telescopio montato equatorialmente nel modo solito (v. equatoriale), ma [...] dimensioni, costruiti specialmente dal Repsold, vennero nel secolo scorso molto usati per determinazioni della parallasse solare e di parallassi stellari. Col progresso degli strumenti fotografici l'eliometro è caduto sempre più in disuso.
Bibl ...
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Astronomo americano, nato a Nashville (Tennessee), il 6 dicembre 1857, morto all'osservatorio di Yerkes, Williams Bay (Wisconsin) il 6 febbraio 1923. Di povera famiglia, e orfano di padre, dovette impiegarsi [...] attorno alla Nova Aurigae, prese parte alla campagna di Eros durante l'opposizione del 1900 e 1901 per la determinazione della parallasse solare, e scoprì nella costellazione di Ofiuco una stella con un moto proprio annuo di 10″, 3, che è il maggiore ...
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CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] variabili Cefeidi, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, XIII [1931], pp. 874-878). Pure sulla base dei dati relativi alle parallassi il C. entrò in polemica, nel 1931, con la teoria delle variabili a eclisse proposta da M. La Rosa, il quale ...
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SPETTROSCOPIA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Gian Carlo WICK
. La spettroscopia studia lo spettro della luce in relazione con le condizioni fisiche e chimiche della sorgente luminosa.
Tra la [...] dell'intensità relativa delle due righe.
L'equazione che lega la grandezza assoluta M con la grandezza apparente m e la parallasse p segue subito dalla detta definizione di grandezza assoluta ed è (vedi stelle, n. 6):
A causa della distribuzione e ...
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SCHIAPARELLI, Giovanni Virginio
Emilio BIANCHI
Astronomo, nato a Savigliano il 14 marzo 1835, morto a Milano il 4 luglio 1910. Compiuti gli studî elementari sotto l'insegnamento del padre, dal 1841 [...] conclusione di quei dati che ovviamente stanno alla base del problema stesso: i moti proprî, cioè, le velocità radiali, le parallassi e le masse delle stelle nel più grande numero possibile. È proprio ciò che sta facendo da tempo l'astronomia moderna ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] e poi in Germania, osservando e studiando pianetini, comete e satelliti e compiendo inoltre una serie di determinazioni di parallassi stellari. I primi risultati del suo viaggio in America comparvero in una nota pubblicata nel 1911 (Photographic ...
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parallasse
s. f. [dal gr. παράλλαξις «mutamento, deviazione», der. di παραλλάσσω «cambiare, spostare», comp. di παρα- «para-2» e ἀλλάσσω «mutare»]. – Spostamento angolare apparente di un oggetto, quando viene osservato da due punti di vista...
parallattico
parallàttico agg. [dal gr. παραλλακτικός] (pl. m. -ci). – Relativo alla parallasse: angolo p. diurno e annuo, sinon., rispettivam., di parallasse diurna e annua (v. parallasse); moto p., il moto apparente di un astro sulla volta...