Astronomo e geodeta statunitense (Aberdeen 1843 - Londra 1914); direttore dell'osservatorio privato di Lord Linday a Dun Echt presso Aberdeen (1872-76), dal 1879 astronomo reale dell'osservatorio del capo [...] 'isola Maurizio il passaggio di Venere sul Sole. Fu uno dei pionieri della fotografia astronomica, rilevando tutta la calotta celeste australe. Fece importanti ricerche sulla parallasse del Sole e vaste misurazioni geodetiche nell'Africa australe. ...
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Astronomo, matematico, geodeta (Minden, Vestfalia, 1784 - Königsberg 1846). Autodidatta, calcolò (1804) l'orbita della cometa di Halley: assistente (1806) nell'osservatorio privato di J. H. Schröter a [...] di astronomia posizionale e osservò 63.000 stelle al cerchio meridiano; determinò (1838) la prima distanza stellare (parallasse della 61 Cygni); scoprì i moti orbitali di Sirio e Procione, intuendo l'esistenza di satelliti perturbatori. Partecipò ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] e Molyneux e Bradley misurarono la distanza di γ Draconis dallo zenit al solstizio d'inverno, quando, supponendo che la parallasse annua fosse percettibile, la stella avrebbe dovuto essere nel suo punto più lontano a sud (in questo periodo dell'anno ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] per la Luna e per il Sole si era potuto calcolare le distanze assolute, perché per la Luna è discernibile la parallasse (cioè la differenza tra la posizione 'vera' e la posizione apparente del corpo celeste derivante dal fatto che l'osservatore non ...
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Metodo di rilevamento planimetrico e altimetrico del terreno, che impiega determinate vedute fotografiche del terreno stesso. Si parla di f. terrestre e di f. aerea (o aerofotogrammetria) a seconda che [...] cellule arrivano a un correlatore che li analizza rilevandone le differenze di fase e misurando così indirettamente la parallasse; segnali provenienti da punti omologhi hanno differenza di fase nulla perché i raggi attraversano zone di fotogramma con ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] -distanza. Le percezioni spaziali uditive risultano assai meno accurate di quelle visive e tuttavia permettono, in base alla parallasse biauricolare, di cogliere la direzione di un suono e le sue distanze. Ancor meno precise delle altre percezioni ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] ben Gēršōn per misurare angoli tra visuali. Sebbene tutte le premesse per effettuare questo tipo di calcolo fossero note, la parallasse di una cometa non fu mai veramente trovata prima del XVI sec., probabilmente a causa dello scetticismo diffuso nei ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] . La maggior parte delle tavole contenute negli zīǧ tratta problemi di astronomia sferica: equazioni dei pianeti, latitudini, parallasse, visibilità della Luna e dei pianeti, calcolo di eclissi. Vi sono anche esempi di tavole di astronomia sferica ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] questioni che in quel momento erano oggetto di studio degli astronomi dell'Académie, come la rifrazione atmosferica, la parallasse e la lunghezza del pendolo a secondi. Richer tentò anche di perfezionare la determinazione della latitudine e della ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] spedizione alla Caienna (1672), organizzata dall'Académie des Sciences per compiere osservazioni astronomiche, Jean Richer misurò la parallasse di Marte e dal confronto con le misurazioni ottenute a Parigi definì più correttamente la distanza tra la ...
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parallasse
s. f. [dal gr. παράλλαξις «mutamento, deviazione», der. di παραλλάσσω «cambiare, spostare», comp. di παρα- «para-2» e ἀλλάσσω «mutare»]. – Spostamento angolare apparente di un oggetto, quando viene osservato da due punti di vista...
parallattico
parallàttico agg. [dal gr. παραλλακτικός] (pl. m. -ci). – Relativo alla parallasse: angolo p. diurno e annuo, sinon., rispettivam., di parallasse diurna e annua (v. parallasse); moto p., il moto apparente di un astro sulla volta...