LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] Il manicomio della provincia di Utopia. Appunti di tecnica manicomiale, Sondrio 1911; l'ampio saggio La cura antisifilitica nella paralisi progressiva, Macerata 1914; Il dopo-guerra e la statizzazione dei manicomi, in Quaderni di psichiatria, V (1918 ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Secondo di questo nome, figlio del conte di Capua Landone e di Aloara, nacque probabilmente intorno al quarto decennio del IX secolo.
Tale dato non consente di formulare alcuna [...] e soldati provenienti da Suessola si diresse infatti verso Capua. Suo padre non poteva muoversi a causa di una paralisi e L., assunta quindi la guida delle truppe capuane, avanzò contro gli invasori. Secondo il cronista Erchemperto L. assalì ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] . Giunse quindi alla conclusione che l'aumento di vasi riscontrabile nei processi arteriosclerotici, nella demenza senile e nella paralisi progressiva, non è il risultato di una neoformazione, ma è dovuto all'infittirsi dei vasi preesistenti che, in ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] di avvenimenti di rilievo e si compendia tutta nelle sue opere. Nel 1900, nel pieno della sua attività, fu colpito da paralisi progressiva e, dopo lunghe sofferenze, si spegneva a Noto il 1º sett. 1905, lasciando incompiuta la maggior parte dei suoi ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] VII [1923], pp. 104-107).
Eseguì la chirurgia ricostruttrice dell'apparato locomotore specie in ragazzi con postumi di paralisi infantile (piede torto-varo-equino, piede cavo-varo-equino, piede equino ecc.), praticando nei diversi casi l'allungamento ...
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Freud, Sigmund
Simona Argentieri
Il fondatore della psicoanalisi
Originario della Moravia e attivo a Vienna tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, Sigmund Freud fu il fondatore della psicoanalisi, [...] si vedrà poi nelle nevrosi traumatiche di guerra dei reduci della Prima guerra mondiale) e i suoi sintomi fisici ‒ cecità, paralisi, convulsioni ‒ sono di origine psichica. Nel 1886 Freud sposa l'amatissima Martha Bernays, con la quale avrà sei figli ...
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GHISI, Martino
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Nato a Soresina, presso Cremona, l'11 nov. 1715, dopo aver completato l'istruzione secondaria presso i gesuiti e aver frequentato la scuola medica ospedaliera di P. Valcarenghi (lettore [...] l'epidemia in questione, descrisse dettagliatamente le caratteristiche cliniche salienti della forma morbosa in esame, cioè la paralisi del velo palatino e la tumefazione delle ghiandole sottomascellari. Dopo aver precisato di non essere riuscito a ...
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Saggista, drammaturgo, giornalista e uomo politico inglese (Dublino 1672 - Carmarthen 1729); frequentò l'univ. di Oxford senza laurearsi, entrando poi (1694) nell'esercito come cadetto delle Life Guards. [...] lovers (1722), basata sull'Andria di Terenzio, gli avesse procurato un dono di cinquecento ghinee dal re, difficoltà finanziarie lo costrinsero a lasciare Londra e a ritirarsi (1724) a Carmarthen, dove, colpito da paralisi, passò gli ultimi anni. ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] determinate da traumi psichici, che il soma può essere punto d'arrivo e non di partenza della rappresentazione: la paralisi isterica, a differenza dell'organica, "si comporta come se l'anatomia non esistesse per nulla o come se essa non ne avesse ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] reumatica, in Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali, XXVII [1901], pp. 723-760); sulla paralisi ascendente di Landry, la cui eziopatogenesi ricondusse a una infezione batterica (Per l'anatomia patologica della ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...