CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] corso del 1901. Durante questo periodo fu anche a capo dell'amministrazione del tempio della Ghiara. Dal 1907 una forma di paralisi progressiva lo porterà lentamente alla morte avvenuta a Reggio il 16 genn. 1920, nella sua casa di piazza Fontanesi.
L ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Paolo
Mario Crespi
Nato a Pomarance, presso Volterra, il 22 giugno 1848 da Gaetano e Giuseppa Giannarini, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori di Firenze [...] pazienti ricoverati nel manicomio sotto la sua direzione. Tra le sue pubblicazioni di grande interesse furono: Sulla paralisi progressiva. Studio statistico-clinico, Siena 1898, e Sulle cause e sulla profilassi della pazzia: studio statistico-clinico ...
Leggi Tutto
BIONDI, Ernesto
Giorgio Di Genova
Nacque a Morolo (Frosinone) da Angelo e Eugenia Pistolesi il 30 genn. 1854. Dimostrate buone attitudini all'arte, nel maggio del 1870, ancora semianalfabeta, venne [...] capolavoro del B., non fu mai gettato in bronzo, e non ne restano che alcuni frammenti (Roma, collez. priv.).
Colpito da una paralisi progressiva, il B. morì il 4 apr. 1917 a Roma.
Tra le altre sue opere vanno ricordate, oltre ad una serie di animali ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , opera, insieme alla conoscenza come preparazione dell'agire, anche la necessaria liberazione dell'azione da una qualsivoglia sopraffazione e paralisi da parte del passato, liberazione che non può avvenire in nessun altro modo.
Per il C. quindi la ...
Leggi Tutto
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] della caduta di Saracco, diventata inevitabile il 15 febbraio 1901 dopo lo sciopero dei lavoratori di Genova e la paralisi del porto, il giovane re Vittorio Emanuele III chiamò alla guida dell’esecutivo Giuseppe Zanardelli, capo della sinistra ...
Leggi Tutto
DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] "; il D. occupò la cattedra fino all'anno della morte, anche se, come risulta da regolari accertamenti fiscali, essendo stato colpito da paralisi, venne sostituito a tutti gli effetti da A. Noale dal 1818-19 Brunetta, 1976, p. 69, n. 5).
Il D. morì a ...
Leggi Tutto
MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] , in Riv. sperimentale di freniatria e di medicina legale, IX [1883], pp. 114-117; Sull'istologia patologica della paralisi progressiva, ibid., pp. 220 s.; Contributo allo studio delle localizzazioni e dei gliomi cerebrali; afasia, agrafia, emiparesi ...
Leggi Tutto
FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] ], pp. 688-698; Sopra i reperti anatomopatologici del parkinsonismo da encefalite epidemica, in Cervello, V [1926], pp. 65-106; Paralisi progressiva: cura malarica. Reperti anatomici, in Note e riv. di pediatria, s. 3, XIV [1926], pp. 247-254).
Di ...
Leggi Tutto
GHIGNONE (Guignon), Giovanni Pietro (Jean Pierre)
Rossella Pelagalli
Appartenente a una famiglia di mercanti, nacque a Torino il 10 febbr. 1702 da Michele Angelo e da Maria Roger. Nella città natale [...] francese. Ritiratosi dall'attività a corte nel 1762, visse agiatamente sino alla morte, avvenuta a Versailles, in seguito a paralisi, il 30 genn. 1774.
Allievo del Somis, fu tra i più eccellenti virtuosi del violino del XVIII secolo, contribuendo ...
Leggi Tutto
MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] .
La nomina del M. suscitò alcune tensioni, alimentate soprattutto dal ceto urbano antifascista del capoluogo, che portarono alla paralisi della federazione. La situazione di stallo fu superata nel 1945 con la nomina a segretario di A. Esposto.
Il ...
Leggi Tutto
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...