GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Nello stesso tempo G. avviò una normalizzazione degli organi centrali del governo ecclesiastico, dopo l'immobilismo e la paralisi dell'ultimo scorcio del pontificato pacelliano: il 17 nov. 1958 nominò segretario di Stato, carica rimasta vacante dalla ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] prepotenze di Ferrante ai danni della sovranità temporale della Chiesa romana, se da un lato avevano ridotto I. alla paralisi politico-militare, dall'altro stavano immettendo il re napoletano in una strada pericolosa.
Con l'approssimarsi della terza ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] prudenza si tradusse in inazione e l’eccesso di timori collegati ai segnali provenienti dal Vaticano produsse una paralisi politica.
Secondo l’analisi del Soderini, biografo designato di papa Leone, e interessato ma non sempre obiettivo testimone ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] della sua politica economica:
«Tre sono le fasi della nostra politica economica. La prima: la lotta contro la fame e la paralisi nazionale […]. La seconda fase è stata la lotta per salvare la moneta e ottenere una certa stabilità dei prezzi […]. La ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] irosamente percosso un evangeliario chiamandolo a testimone contro i vescovi ribelli. Tralasciando qui la trattazione dell’immediata paralisi che, stando a tutte le fonti, avrebbe colpito l’infuriato vescovo, quel che preme rilevare in margine ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] implica giurisdizione. Di fatto, una impostazione simile dei problemi derivanti dal caso di eresia del papa porterebbe alla paralisi della Chiesa: ma al B. premeva non ammettere in alcun modo una forma di giurisdizione suprema del Concilio.
Contro ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] Gesù - e favoriva la ripresa di una gerarchia francese più fedele a Roma, allarmando il Lamennais che deprecò lo stato di paralisi in cui a suo parere era caduta la Chiesa. Era lo stesso rilievo del Bernetti che da Bologna scambiava per inerzia la ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] , viene ultimato alla fine della guerra, ma non ottiene il successo sperato. Le spese esorbitanti portarono la Orbis «alla paralisi e poi alla chiusura, ma [in questo processo] ebbero forse anche qualche [incidenza] le perplessità dei dirigenti sul ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] e 1515, che avrebbero dovuto segnare una svolta nella storia della Chiesa romana, rimasero lettera morta. La paralisi di cui la monarchia pontificia diede prova nella sua azione riformatrice si rese particolarmente evidente quando L., accogliendo ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] non poté sottrarsi; ma conservarlo ancora, dall'Ottocento, come documento canonico del protestantesimo è la conseguenza di una paralisi religiosa ed ecclesiastica". Harnack portava così alla luce l'imbarazzo della Chiesa e della teologia cristiana di ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...