Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] di apnea possono verificarsi durante il s.: apnee centrali (per es., quelle connesse ad alterazioni neurologiche o a paralisi diaframmatiche), apnee ostruttive (con ridotta pervietà delle vie aeree superiori per cause organiche o funzionali) e apnee ...
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Anatomia e medicina
Volta della cavità boccale nell’uomo e nei Vertebrati in genere.
Anatomia comparata
Si chiama volta palatina la volta della cavità boccale nei Vertebrati Amnioti, cioè il p. secondario [...] Dolore del p., per lo più limitato a una sola metà, in genere dovuto a nevralgia del trigemino. Palatoplegia Paralisi del velo palatino. Può essere bilaterale o unilaterale e determina disturbi della deglutizione, della fonazione (rinolalia) e dell ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] Parkinson, la demenza a corpi di Lewy e la paralisi sopranucleare progressiva. Tali sindromi, caratterizzate da prevalenti disturbi disturbi dell'articolazione delle parole (disartria), paralisi e spasticità muscolari e disturbi della sensibilità, ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] in base alla forma, uni- o plurifocale, dell’affezione. Una broncopolmonite secondaria può essere provocata anche dalla paralisi della muscolatura bronchiale (broncoplegia), in seguito alla quale l’essudato bronchiale, non potendo essere più espulso ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] in cecità monolaterale. Le localizzazioni cerebrali sono motivo di fenomeni compressivi, con sintomi di focolaio, cioè convulsioni e paralisi. Sia la TC sia la risonanza magnetica (RM) evidenziano il sospetto di cisticercosi, alla quale offre un ...
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Folgorazione
Giancarlo Urbinati
Gli accidenti dovuti all'elettricità, e le lesioni che ne derivano, sono nel loro complesso denominati elettrotraumatismi; a seconda dell'esito fatale o non fatale, essi [...] : convulsioni, blocco della muscolatura ventilatoria, alterazioni del ritmo cardiaco, fenomeni di soffocamento, edema polmonare, paralisi, perdita di coscienza, sensazione di angoscia, dolori diffusi, astenia profonda ecc. Possono aversi anche ...
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coagulazione
Antonio Fantoni
Il sistema naturale che blocca le emorragie
Per arrestare il flusso del sangue da una ferita si forma un 'tappo' nel tratto interrotto dei vasi sanguigni colpiti. Questo [...] volte il trombo si stacca dalla parete e inizia a spostarsi con la corrente sanguigna, fino a tappare un vaso sanguigno di organi importanti, come il cuore, provocando infarto cardiaco, o il cervello, provocando ictus cerebrale, seguito da paralisi. ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] spunti più interessanti, e ancora una volta i progressi sono avvenuti grazie al contributo della genetica. La SLA è una paralisi progressiva che insorge in genere in età matura e che porta inesorabilmente alla morte, in pochi anni, per degenerazione ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] ; è da considerarsi un'anomalia quando persiste nell'adulto. La ptosi è la caduta o abbassamento della palpebra superiore, per paralisi del nervo elevatore o come sintomo di miastenia. Le forme infiammatorie più comuni sono l'orzaiolo e il calazio. L ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] spunti più interessanti, e ancora una volta i progressi sono avvenuti grazie al contributo della genetica. La SLA è una paralisi progressiva che insorge in genere in età matura e che porta inesorabilmente alla morte, in pochi anni, per degenerazione ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...