Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] parla di ignoranza, ignavia e cecità, delle responsabilità di un pontefice, Alessandro VI, che vive nella paralisi totale, nell’incapacità di assumere qualsiasi decisione, mostrando esclusivamente un notevole talento istrionico. L’11 giugno 1504 ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] lontana dal suo idealismo sembrava invece essere la prassi cospirativa vera e propria, ma si trattava di una generale paralisi del movimento, impossibilitato a far seguire alle estremistiche parole d'ordine le auspicate insurrezioni e capace più che ...
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Anoressia
Lucio Pinkus
Giovanni Caldarone
Michelangelo Giampietro
L'anoressia è un comportamento caratterizzato dalla perdita parziale, o più spesso totale dell'appetito, che può essere conseguente [...] per es. l'iperattività, anche quando è evidente l'esaurimento di energia fisica; c) un senso di impotenza, quasi di paralisi, che si collega con il terrore di perdere il controllo delle spinte istintuali orali e quindi di essere travolti dall'impulso ...
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PITTALUGA, Stefano
Stefania Carpiceci
PITTALUGA, Stefano. – Nacque a Capomorone, presso Genova, il 2 febbraio 1887, da Luigia Lombardo e da Giacinto. Di famiglia benestante e originariamente proprietaria [...] , cercò di inserirsi anche nell’universo produttivo, approfittando della crisi dell’industria cinematografica italiana, a rischio di paralisi nella prima metà degli anni Venti. Decisiva fu la manovra finanziaria della BCI (Banca Commerciale Italiana ...
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GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] avere importanza nel dare origine ad alcuni stati di sofferenza cerebrale, quali il coma, l'apoplessia, l'epilessia, le paralisi e la letargia. Del G. è anche ricordato uno scritto di interesse clinico, Storia della malattia di un caporale del ...
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Troisi, Massimo
Federico Chiacchiari
Attore e regista cinematografico, nato a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953 e morto a Ostia (Roma) il 4 giugno 1994. Formatosi, come molti comici [...] Le vie del Signore sono finite, ambientato durante il fascismo, che, attraverso la vicenda di un portiere affetto da paralisi psicosomatica, racconta ancora una volta l'amore vissuto come lancinante dolore. Nel 1989 recitò in due film di Ettore ...
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Neal, Patricia (propr. Patsy Louise)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Packard (Kentucky) il 20 gennaio 1926. Alta e bionda, espressione, di una femminilità [...] di Melvyn Douglas e Paul Newman; In harm's way (1965; Prima vittoria) di Otto Preminger, ancora con Wayne. Colpita da paralisi, fu costretta a rinunciare a due ruoli da protagonista in Seven women (1966; Missione in Manciuria) di John Ford e in The ...
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Wilson, Thomas Woodrow. - Uomo politico statunitense (Staunton, Virginia, 1856 - Washington 1924). Governatore del New Jersey (1910), fu presidente degli USA per due mandati (1913-17 e 1917-21). All'inizio [...] al popolo, compiendo un'estenuante campagna propagandistica in favore della S.d.N., durante la quale fu colpito da paralisi. Respinta la ratifica del trattato di Versailles da parte del Senato (marzo 1920), W. ritenne ancora possibile un'affermazione ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] III abbiamo osservato che nulla traspare dalle fonti sui contraccolpi immediati nella situazione interna di Roma della rinnovata paralisi dell'autorità imperiale in Italia. Certo è che i contrasti delle fazioni cittadine, se anche sotto B. IV ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] di direttore dell'Osservatorio astronomico di Padova. Le condizioni della sua malferma salute si aggravarono nel 1809 e morì di paralisi progressiva il 16 febbr. 1815 a Marostica.
L'opera scientifica del C. fu esplicata nel campo dell'astronomia con ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...