MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] dei Ss. Pietro e Paolo, poste ai lati dell'altare maggiore (ibid., pp. 210-217).
Il 22 apr. 1795, colpito da una paralisi che lo privò dell'uso della mano destra, stese il testamento (ibid., pp. 233-238). Ancora nel 1796 portò a termine uno dei due ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] San Giuseppe di via San Vittore); finché si spense «per sopraggiunta emorragia cerebrale, con miocardite e nefrite e infine paralisi cardiaca» (Boselli, 1970, p. 23). Venne sepolto nel cimitero Monumentale, accompagnato da Rocca (che ne fece l’elogio ...
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SUGANA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Treviso il 20 marzo 1857. All’anagrafe, venne registrato come Luigi Balmontin. La madre, Carlotta Fanton, lo riconobbe il 12 ottobre 1872, mentre il padre Gerolamo [...] assisteva all’Amleto di Ermete Zacconi, al teatro Goldoni, nell’intervallo tra il quarto e il quinto atto, colto da paralisi cardiaca.
Si spense nella vicina guardia medica, mentre una gran folla accorsa alla notizia stazionava al di fuori. Il giorno ...
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TOSI, Giuliano
Daniele Edigati
– Nacque a Montelupo il 4 marzo 1708. Il padre Marco fu giurista, come quattro dei cinque fratelli di Giuliano, fra cui Lorenzo, lettore nello Studio pisano.
Dopo gli [...] non poté neppure iniziare il lavoro, a causa del suo decesso, avvenuto a Firenze il 25 agosto 1789 a seguito di una paralisi dell’esofago.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Otto di guardia e balia del principato, filze 1065-1068 (voti di ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] un grave incidente: il calesse che lo riportava a casa si rovesciò, e dalla caduta gli derivò una progressiva e lenta paralisi degli arti inferiori, cui segui un indebolimento della memoria e della capacità di parola. Dopo sette anni di sofferenze, l ...
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VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] ’epigrafia, dell’agricoltura e dell’economia.
Morì a Reggio Emilia il 10 settembre 1822, probabilmente per l’aggravarsi di una paralisi che lo aveva colpito alcuni anni prima.
Opere. Oltre a quelle già citate, si ricordano: Indagine fisica sui colori ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] Tibet (1712-1727) preparò, negli ultimi anni della sua vita, un'edizione inglese.
Morì improvvisamente a Settignano (Firenze), per paralisi cardiaca, il 23 sctt. 1938.
Il D. era stato designato membro di numerose accademie nazionali e straniere; fu ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] Inizialmente, il suo stato fu ritenuto non grave, ma nel giro di pochi giorni le sue condizioni di salute peggiorarono in una paralisi. Iniziò così una penosa agonia che si trascinò fino all'inizio di febbraio del 1657, quando la M. morì a Parigi. La ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] l'Accademia Olimpica e fu chiamato a pronunciare diversi discorsi di commemorazione. Negli ultimi anni di vita fu afflitto da una paralisi progressiva; morì alla Longa la notte tra il 27 e il 28 genn. 1878.
Come si è accennato, il C. scrisse ...
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ZAGO, Emilio. –
Paolo Puppa
Nacque a Venezia, sestiere San Marco il 12 marzo 1852, unico figlio di Giuseppe e di Maria Vianello, detta la Marieta.
Tra i grandi attori della civiltà teatrale veneta a [...] , dal palco centrale in prima fila, per poi ascoltare il discorso celebrativo di Renato Simoni. Era stato infatti colpito da una paralisi cerebrale che lo spense pochi mesi dopo, il 18 novembre dello stesso anno, il colpo di grazia sotto forma di un ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...