GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] Carmine e i complimenti di Antonio Maraini, presidente della stessa Accademia.
Nel corso degli anni Sessanta, colpita da una grave paralisi, fu costretta a interrompere la sua attività. Morì a Firenze il 24 sett. 1966.
Il ricco fondo Levasti di ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] Nel 1951e nel 1953 gli fu assegnato il premio Valdagno, rispettivamente per Racconti diieri e per Lungo la mia strada.
Colpito da paralisi nell'estate del 1953mentre si trovava a Viareggio il C. trascorse gli ultimi tempi a Roma, dove morì il 10 apr ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] focali dell'infanzia" (1956), su "Profilassi cardioreumatica e importanza dei centri" (1960), su "Il problema sociale della paralisi cerebrale infantile" (1962), su "L'influenza sul bambino della carenza di cure materne" (1964), su "La fatica ...
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SALVINI, Salvino
Benedetta Matucci
– Nacque a Livorno il 26 marzo 1824 da Ranieri, sarto di origini pisane, e da Giuseppa Biti, livornese (Venturi, 1938, p. 15).
Nonostante che il padre volesse indirizzarlo [...] (1882) per il Municipio di Arezzo, che nello stesso anno lo elesse cittadino onorario.
Afflitto nel 1890 da una progressiva paralisi, Salvini fu costretto a interrompere l’insegnamento e il lavoro. Un decreto reale del 5 marzo 1893 lo collocò a ...
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VIGO, Francesco
Luca Brogioni
VIGO, Francesco. – Nacque a Livorno il 10 giugno 1818, primo figlio di Pietro, legnaiolo, e di Antonia Bonavitana, ricamatrice.
Crebbe nella zona popolare del centro e [...] commerciali sperati e fu costretto a cedere il fondo librario all’editore Tito Nistri di Pisa.
Le difficoltà economiche e una paralisi progressiva che lo colpì, gli resero difficili gli ultimi anni di vita.
Morì l’8 marzo 1889.
L’attività tipografica ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] . 18863 in Corbucci, p. 175). Poiché nel 1859 l'amico Mercuri, dal 1847 direttore della Calcografia camerale di Roma, colto da paralisi, non era più in grado di continuare da solo le incisioni dalle Stanze di Raffaello, si affidò al C. l'incisione ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] ignorandone il significato profondamente drammatico.
Il C. non fu presente a tale inaugurazione: nello stesso anno fu colpito da parziale paralisi che ne causò la morte, avvenuta a Roma il 21 apr. 1930.
Fonti e Bibl.: Oltre ai cataloghi della Società ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] possono aggiungere una Madonna del Soccorso in S. Pietro a Montelanico e una Madonna del rifugio a Torri in Sabina. Finché una paralisi, il 19 febbraio del 1842, non gli vietò l'uso dei pennelli, il C. continuò la sua attività di ritrattista (Ilcard ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] Pederzolli con la sua nomina a vescovo assistente al soglio pontificio (5 ottobre 1933).
Nel 1940 il presule venne colpito da paralisi, malattia che lo afflisse per il resto della sua vita. A suo conforto, Pio XII gli fece pervenire una speciale ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] autore di due relazioni: Disordini atonici e movimenti asinergici dei muscoli oculari (ibid., XCIX [1927], pp. 130 ss.); Paralisi laterale doppia dello sguardo e sinergia paradossa oculo-cefalica (ibid., pp. 132 ss.). Poco prima di morire, nel giugno ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...