CELLINI, Mariano
Enzo Bottasso
Nato a Firenze l'8 dic. 1803 da Gaetano e da Luisa Conti, modesti operai di sartoria, aveva cominciato a lavorare a otto anni, presso un negozio di cartoleria, per passare, [...] C. Vogel premesso al volume Dante e il suo secolo, edito per il centenario, in quello stesso anno. Costretto ad ozio forzato da una paralisi al lato destro a partire dal 1870, il C. si dedicò dal 1871 al 1873, a Signa, alla stesura di alcune pagine ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] alla quale, disperando delle istituzioni, non resta che affidarsi paradossalmente all’intervento di potenze sopraterrene.
Colto da paralisi nel 1909, probabilmente mentre soggiornava per lavoro a Santa Caterina dello Jonio, nei pressi di Catanzaro ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] N. Turrisi, s.l. 1870; Sulla nevrosi in generale. Trattato fisio-patologico, s.l. 1875. Importante il lavoro Sulla paralisi generale progressiva degli alienati, pubblicato nel 1880 nella rivista Il Pisani (pp. 35-83, 379-421), per gli acuti rilievi ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] , Pietro Bracci tradusse in marmo il modello fra il 1759 e il 1762), aggredito nel fisico dal progredire di un’inesorabile paralisi (nella didascalia alla macilenta figuretta a penna che lo ritrae il 15 agosto 1744, Pier Leone Ghezzi scrive che «sta ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] di lingua tedesca (cfr. Anzoletti, 1948).
Sono poi da ricordare le pubblicazioni dedicate al trattamento delle paralisi flaccide e spastiche mediante trapianti tendinei, procedimento curativo sino ad allora pressoché ignorato e misconosciuto in ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] , cioè nel suo stesso primato domestico, e rese molto amari gli ultimi anni del suo matrimonio, rattristato anche dalla "paralisi infantile" che aveva colpito la figlia Anna Maria; questo clima contribuì ad accentuare alcuni aspetti paranoici del suo ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] , che certo non avevano interesse a sfidare gli umori della folla (e che soprattutto non potevano rischiare la paralisi del setificio senza mettere immediatamente in difficoltà le loro aziende all'estero, il che spiega - ben più della contraddittoria ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] è riuscito a sanare il deficit e che la situazione economica generale va peggiorando di giorno in giorno per la paralisi quasi completa dell'industria e del commercio. Il C. conclude la sua relazione osservando che la rivoluzione presente necessita ...
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MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] Nuova Enciclopedia Italiana promossa da Alessandro Zorzi, interrotta nel 1779 per la morte prematura di questo.
Colpito «da lenta paralisi» (Cenni biografici…, p. XXII), il 28 sett. 1793 gli fu concesso come aiutante Giuseppe Antonio Bonato, già suo ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] alle caratteristiche dell’intero sistema politico italiano dopo l’Unità e alla sua vocazione centrista e trasformista. La ‘paralisi parlamentare’ era alla base della crisi del sistema liberale: la fine della maggioranza liberale e l’inadeguatezza ...
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paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...