S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] ; disartria, disfonia, disfagia, modificazioni del ritmo respiratorio e cardiaco (queste ultime per interessamento del vago). Le paralisi d'origine cerebrale e spinale, durature, sono estremamente rare: si possono invece riscontrare, con una relativa ...
Leggi Tutto
FLUORO
Carlo SANDONNINI
Alberico BENEDICENTI
Simbolo F; peso atomico 19; numero atomico 9. È un elemento gassoso di color giallo-verde pallido e ha odore simile a una miscela di cloro e ozono. Il [...] da gastroenteriti, da dispnea e da fenomeni d'eccitazione del cervello medio e del bulbo, cui segue depressione e morte per paralisi generale.
Bibl.: H. Moissan, Le fluor et ses composés, Parigi 1899; L. Gmelin, Handbuch d. anorg. Chemie, 8ª ed ...
Leggi Tutto
Famoso chirurgo ed antropologo francese, comunemente ritenuto il promotore della moderna antropologia. Nacque a Sainte-Foy-la-Grande (Gironda) il 28 giugno 1824 e morì a Parigi il 9 luglio 1880. Sebbene [...] che nelle persone che durante la vita avevano perduto la facoltà di pronunciare le parole, senza che peraltro mostrassero paralisi dei movimenti della lingua, della bocca e degli altri organi fonatorî (afasia motoria), alla sezione anatomica, dopo la ...
Leggi Tutto
PUTTI, Vittorio
Chirurgo e ortopedico, nato il 1° marzo 1880 a Bologna, ivi laureato nel 1903. Fu per 11 anni assistente di A. Codivilla all'istituto Rizzoli, di cui divenne direttore nel 1914 portandone [...] da citare l'osteosintesi col nastro metallico, la fissazione endossea nella tenodesi, l'artrolisi tibio-astragalica nelle paralisi infantili, l'osteoclasia per correzioni modellanti dello scheletro con osteoclasta personale (1932), la tecnica della ...
Leggi Tutto
Peso atomico 12; numero atomico 6. Il carbonio è l'elemento contenuto nelle varie specie di carboni; si trova puro in natura come diamante e come grafite; esiste, combinato, nell'anidride carbonica dell'aria [...] e progressiva conduce a un indebolimento dell'attività cardiaca e ad una graduale diminuzione della pressione sanguigna per paralisi dei centri vasomotori (Benedicenti e Treves).
Durante l'avvelenamento da ossido di carbonio si ha glicosuria; altri ...
Leggi Tutto
. È il principio attivo delle capsule surrenali (piccole capsule che si trovano nella parte superiore dei reni degli animali superiori). (Fu isolata nel 1903 dal giapponese Takamine, il quale la ottenne [...] è tollerata a dosi notevoli dai vagotonici. Recentemente è stata usata per iniezioni dirette dentro il cuore nei casi di paralisi cardiaca. Pazienti che non davano più segno di vita da parecchi minuti, con la ripresa dei battiti cardiaci sotto lo ...
Leggi Tutto
SOLANINA
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
. Glucoside tossico contenuto nel Solanum dulcamara, nigrum, lycopersicum, tuberosum, nella Saopolia japonica, e in altre Solanacee. Trattato a caldo [...] . La pupilla è midriatica. Negli avvelenamenti gravi, rari però, la morte avviene dopo 1-2 giorni con sintomi di paralisi centrale e di collasso. Il vomito e la diarrea, che insorgono spontanei dopo 6-8 ore, rappresentano le difese naturali ...
Leggi Tutto
Medicina
Complesso di strutture che mantiene in reciproca contiguità due o più superfici ossee.
Classificazione
Gli elementi scheletrici che costituiscono le a. possono essere mobili, semimobili o fissi; [...] lo scorrimento delle superfici ossee.
L’artrorisi è l’intervento inteso a limitare l’ampiezza patologicamente esagerata delle escursioni di un’a. (per es. per paralisi flaccida dei muscoli) o il suo atteggiamento viziato in iperflessione (per es. per ...
Leggi Tutto
In biochimica, composto costituito da 4 gruppi pirrolici (designati con le lettere A, B, C e D) collegati ad anello mediante ponti metinici =CH−:
Non è presente in natura ma forma il nucleo di composti [...] pigmentazione), sia gastrointestinali (dolori violenti, nausea, vomito), sia neurologici (astenia, indebolimento dei riflessi, paralisi). Fra le varie forme cliniche, la porfiria eritropoietica (uroporfiria eritropoietica) insorge nell’infanzia ed è ...
Leggi Tutto
PESTE
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Nino BABONI
(fr. peste; sp. peste, plaga; ted. Peste; ingl. plague; sinonimi: peste bubbonica orientale, tifo pestilenziale, morte nera).
A causa della grande epidemicità [...] . Le donne incinte sempre abortiscono. Quand0 la forma non è tanto maligna e l'infermo non muore in collasso o per paralisi cardiaca o per complicazioni polmonari, dopo 7-8 giorni la febbre può scendere per lisi e può cominciare la convalescenza ...
Leggi Tutto
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...
paralizzare
paraliżżare v. tr. [dal fr. paralyser, der. di paralysie «paralisi»]. – 1. Determinare, per paralisi, la perdita della funzione muscolare e della motilità volontaria in uno o più distretti somatici: l’emiplegia gli aveva paralizzato...